Gazzetta di Modena

PALERMO. Una settimana dopo il rocambolesco esordio stagionale contro il Monza, il Modena di Walter Novellino si è regalato una straordinaria notte di gloria facendo la festa al Palermo, neopromosso in A, davanti ai 15mila della Favorita e conquistando il quarto turno di Coppa Italia e la sfida col Cagliari di Zeman. Serata stellare per i gialli, addirittura magica per Ferrari, Beltrame e Schiavone, i tre cecchini dei rosanero di Iachini. Il bomber apre dopo pochi minuti, il fantasista raddoppia al 41’ e il regista si regala una magia per il 3-0.

Per tentare la grande impresa in casa dei rosanero Novellino manda in campo una formazione ricca di sorprese e novità rispetto alla prima uscita. Davanti al portiere Pinsoglio, Monzon sceglie Marzorati, preferito a Cionek, accanto al confermatissimo Zoboli. Sulla fascia destra Gozzi, mentre a sinistra Rubin batte la concorrenza di Manfrin. A centrocampo Schiavone e Osuji in mezzo, con Nardini e Nizzetto sulle fasce. In avanti fuori a sorpresa El Diablo Granoche e spazio alla coppia Beltrame-Ferrari a pungere la difesa rosanero. Iachini risponde con il classico 3-5-2 dei palermitani, con i nuovi acquisti Rigoni e Quaison a dettare i tempi alla squadra, guidata in attacco dalla coppia argentina Vazquez-Dybala. L'inizio è tutto di marca gialloblù, con un Ferrari in grande giornata bravo al 5' a raccogliere il bel pallone di Schiavone e superare di forza Milanovic. Il bomber, spietato sotto porta, non ha difficoltà a trafiggere Ujkani e a firmare il vantaggio. Il Palermo si scuote e va vicino al pari al 10', quando Dybala si vede annullare un gol per fuorigioco. I rosanero prendono possesso del campo per gran parte del primo tempo, ma di pericoli veri Pinsoglio ne corre pochissimi. Il portiere salva su Vazquez dal limite, ma la difesa del Modena non regala nulla. La fase difensiva rende quasi inoffensiva la formazione di Iachini che al 40’ subisce il raddoppio di Beltrame. Bravissimo nell'occasione bomber Ferrari a beffare la linea difensiva del Palermo e a presentarsi ancora solo in area di rigore per servire l'accorrente Beltrame. Il baby da pochi passi fulmina Ujkani. Nella ripresa Iachini tenta di raddrizzare la barca inserendo l'attaccante dell'Under 21 Belotti al posto dello svedese Quaison. Il cambio porta frutti dal punto di vista del gioco (tre occasioni nella prima mezzora partite dal piede della punta d'origine bergamasca) ma non sposta gli equilibri, col risultato che resta a lungo inchiodato sullo 0-2. Contro ogni pronostico a colpire è ancora il Modena, che prima sfiora la terza rete con con una splendida combinazione che ha libera davanti a Ujkani il neoentrato Luppi, e poi trova il gol con una bella percussione di Schiavone che dalla distanza fulmina Ujkani con un gran sinistro. 3-0, tutti a casa: il Palermo che deve abdicare dalla Coppa Italia, il Modena che sale sull’aereo di ritorno con una grande impresa nel sacco che lo proietta al cospetto di Zeman (3 dicembre). Per Novellino una bella conferma da parte dell’attacco: Ferrari è esploso al momento giusto, Beltrame ha ripagato la fiducia di Monzon. Ma è stata tutta la squadra a vivere una serata magica con un’interpretazione perfetta di una partita che non ha mai avuto storia.

A otto giorni dall’inizio del campionato, che vedrà il Modena debuttare in casa con il Cittadella lunedì primo settembre, Novellino ha avuto le risposte che cercava. E con lui anche i quattro tifosi che si sono sobbarcati la lunghissima trasferta in Sicilia.