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Novellino: «Partita da incorniciare»

Novellino: «Partita da incorniciare»

«Abbiamo meritato e costruito molto gioco. Bene i giovani e la condizione»

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Con il Palermo Walter Novellino non si smentisce e, consapevole di aver portato a termine l'ennesimo capolavoro contro i rosanero di Iachini, al termine della partita di Coppa Italia del Barbera ha analizzato il 3-0 rifilato alla formazione siciliana rimasta in affanno per tutti i 90 minuti sul rettangolo verde. "Credo che il Palermo abbia pagato in campo una condizione fisica non al top della forma - afferma serafico e probabilmente anche il lavoro fisico abbastanza duro fatto nel ritiro e negli ultimi giorni di preparazione". L'allenatore del Modena ha esplicato meglio il concetto: "I rosanero hanno lavorato in altur - ha detto il tecnico canarino - e quando si scende si paga qualcosa all'inizio in partite come questa che era per entrambe una tappa importante di questo inizio di stagione. Possiamo dire forse che il Modena degli italiani ha stravinto contro il Palermo formato da stranieri. La nostra società ripone da sempre grande attenzione sul vivaio e ad esempio Beltrame e Schiavone li ho portati in prima squadra prendendoli dal nostro settore giovanile. A me piace farli giocare". Novellino ha parlato anche di calciomercato: "Il Modena non ha molti soldi e non avendo molte risorse deve lavorare puntando molto sui prestiti. Siamo comunque una società sana e seria che vuol far crescere i propri giovani. Questo è un dato importante che non va assolutamente tralasciato. Abbiamo una struttura societaria solida e qui non mancano mai gli stipendi, così come non siamo stati penalizzati per problemi di questo tipo o altro. Io ho la fortuna di lavorare in un ambiente molto sereno dove io posso stesso posso essere tranquillo, dove non mi chiedono di vincere il campionato. Tornando al discorso degli stranieri, in Serie B si deve puntare sui giovani perché la B è un serbatoio per i giovani. In Serie A, invece, è giusto che ci siano più stranieri. Il Palermo in questo senso fa bene a puntare su di loro. Un Palermo rinunciatario? Ci sta qualche partita giocata un po' così, ci sono match che nascono in una certa maniera e muoiono in un'altra. Dalla nostra parte avevamo probabilmente più voglia di loro»