Gazzetta di Modena

Il Milan si aggiudica il trofeo Tim, battendo il Sassuolo nella terza sfida del triangolare al Mapei Stadium. Partita subito in salita per i neroverdi, reduci dal passaggio del turno in Coppa Italia e sicuramente più affaticati rispetto alle altre due blasonate contendenti.

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E' infatti un rigore nei primi minuti - realizzato da Menez - e concesso per un dubbio fallo di mano di Gazzola a spinare la squadra al Milan, che poi raddoppia in contropiede con El Shaarawy. I ragazzi di Inzaghi sono arzilli e pimpanti e si divertono nella fase offensiva che finora era stata giudicata come uno dei problemi più evidenti del nuovo corso rossonero.

SECONDA PARTITA

 La Juve, con la squadra 'B', batte per 1-0 il Sassuolo nella seconda sfida da 45 minuti del Trofeo Tim. A decidere l'incontro, sul terreno del Mapei Stadium di Reggio Emilia, è l'ex udinese Pereyra, in gol a due minuti dalla fine. Rispetto alla sfida persa con il Milan, Allegri cambia tutto l'undici, facendo esordire in bianconero l'ex veronese Romulo, testando Marrone in difesa, dando spazio ai giovani Mattiello e Vitale e ritrovando, da trequartista, Pepe.

Di Francesco, davanti al suo pubblico, riabbraccia Acerbi in difesa, affida a Brighi le chiavi del centrocampo e si affida alla voglia di mettersi in mostra di Pavoletti e Floro Flores. Sono i padroni di casa, in maglia blu, a rendersi pericolosi con Pavoletti, che di testa, al 5', non centra lo specchio su cross di Floro Flores. All'8' incursione di Kurtic ma Chiellini si esibisce in un doppio intervento.

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Il ritmo, rispetto alla partita precedente, è basso, con il Sassuolo che preferisce non rischiare e con la Juve che fatica a trovare spazi. La prima parata di Rubinho arriva al 24', su un destro al volo non irresistibile di Chibsah, mentre Romulo, un minuto dopo, trova solo un corner tentando un pallonetto da posizione invitante. Di Francesco fa entrare Magnanelli e Berardi, Pepe al 37' ha una grande chance: Longhi sbaglia il tempo, l'ex Roma si trova la sfera sui piedi ma calcia di destro su Polito. Se possibile, Pepe fa anche peggio un minuto dopo, lisciando incredibilmente un assist invitante di Caceres. I bianconeri però premono e, al 43', passano con Pereyra, che sotto porta non lascia scampo al Sassuolo. 

PRIMA PARTITA

E' Keisuke Honda a decidere la prima sfida della stagione tra Milan e Juventus, gara d'esordio del trofeo Tim, in scena al Mapei Stadium di Reggio: il giapponese al 30' batte Storari con un mancino che si va ad infilare sotto la traversa.

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La Juventus di Max Allegri tiene spesso in mano il pallino del gioco, ma non riesce quasi mai ad innescare Marchisio, Tevez e Giovinco (Llorente, così come Buffon, ha dovuto alzare bandiera bianca). Il Milan punge in contropiede con Menez e Honda e si difende, ma con il passare dei minuti cresce e trova la rete vincente con il giapponese, servito da De Sciglio con un preciso cross dal fondo.

LA PROTESTA DEGLI ULTRAS

Da segnalare come circa mille tifosi della Reggiana abbiano occupato la curva di casa, solo per la partita Milan-Juve, per protestare contro l'acquisto del Mapei Stadium da parte di Giorgio Squinzi. Hanno intonato diversi cori tra cui "Via il Sassuolo da Reggio Emilia" e "Questo stadio non vi appartiene".

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Al triplice fischio finale gli ultras granata hanno abbandonato la loro "casa" dove ora sono soltanto in prestito. Un gesto enfatizzato dai tanti tifosi neutrali arrivati allo stadio reggiano e raccontano anche dai commentatori sportivi.