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Alonso e il rinnovo Ferrari «La volontà è quella...»

di Davide Casarotto
Alonso e il rinnovo Ferrari «La volontà è quella...»

Il campione spagnolo: «Non c’è fretta, le voci sul mio ingaggio sono esagerate» Rosberg e Hamilton, toni distesi. Ricciardo: «Motivazioni e fiducia sono alte»

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Mentre le Mercedes ha già messo una serie ipoteca su entrambi i titoli in palio, le altre scuderie iniziano fatalmente a lavorare e a stilare i loro piani per il futuro, a partire dalla scelta dei piloti. Con questo spirito si arriva su uno dei tracciati più spettacolari del Circus, Spa-Francorchamps, dove ci si aspetta di assistere a un’altra gara potenzialmente emozionante e ricca di colpi di scena come quella di Budapest.

«Rinnoverò, ma...». La Ferrari, si sa, è aggrappata alla verve e al talento di Fernando Alonso. Quella del 2014 si è rivelata un’altra stagione tecnicamente difficile per il Cavallino, tenuto a galla solo dalle prestazioni dello spagnolo. Va da sé che per Maranello sapere che Nando ci sarà ancora dopo il 2016 è un discorso che viene prima di tutti gli altri. «Ho due anni di contratto con la Ferrari – ha dichiarato ieri il diretto interessato al proposito – e quindi non ho alcuna fretta di firmare un rinnovo. La mia volontà è quella di farlo, ma ci sono delle informazioni sul mio ingaggio che sono totalmente esagerate e fuori contesto».

«Sarebbe interessante sapere come sono uscite – prosegue un Alonso irritato dalle voci dell’ultimo periodo – ma fa niente. L’unica cosa è fare bene quest’anno, sul contratto la mia volontà è quella».

Come al solito è invece un Alonso che diventa prudente quando deve prevedere come si svolgerà il suo week end di gara. «Spa e Monza non sono favorevoli alle nostre caratteristiche – premette –. Siamo in lotta con la Williams per il terzo posto fra i costruttori, in questi due round dovremo difenderci, perdere pochi punti e riprendere nelle gare che seguiranno».

Aspettando il Messico. Si parla di rinnovo anche per Sergio Perez: sembra che con la Force India l’accordo sia vicino. «È ancora un po’ presto per dire con certezza che resterò ma mi aspetto che le cose si sistemino in fretta – dice il messicano –. Finché non ci sarà la firma non mi sbilancio». Con il Messico ormai certo di entrare con un Gp nel calendario della prossima stagione, Perez spera di arrivarci su una Force India in forte crescita che gli ha permesso di assaggiare il podio in Bahrain. Intanto la Marussia lancia il debuttante statunitense Alexander Rossi, che a Spa erediterà la monoposto di Max Chilton. «Sono entusiasta, non ringrazierò mai abbastanza la Marussia», dice Rossi.

Altre preoccupazioni. In Casa Mercedes si è già concluso il rinnovo di Nico Rosberg e ci si sta avvicinando a quello di Lewis Hamilton, ma gli argomenti a tener banco sono altri. La rivalità tra i due compagni di team, dopo le polemiche ungheresi seguite al mancato rispetto di un ordine di scuderia da parte del britannico, prosegue serrata. «È stato fatto un bel po’ di casino dopo quello che è successo – dice il tedesco –, è giusto esaminare le situazioni, infatti ci siamo seduti insieme e abbiamo deciso di fare dei cambiamenti per il futuro. Adesso però bisogna guardare avanti e concentrarsi su Spa».

Lewis Hamilton non tocca l’argomento e si prepara a dare ancora battaglia. «La pausa estiva mi ha permesso di rilassarmi – dice il britannico – e riflettere su quello che è stato un inizio incredibile per la nostra squadra. Ora però non vedo l’ora di battagliare di nuovo, anche perché amo Spa. Ho avuto settimane difficili nella prima parte di campionato. A Budapest invece ho avuto fortuna nel non danneggiare l’auto al primo giro, spero sia un segno che la mia sorte sta cambiando proprio al momento giusto».

L’emergente Daniel. Tanta voglia di inserirsi tra le due Mercedes per Daniel Ricciardo. «Motivazioni e fiducia sono alte – dice il pilota Red Bull vincitore di due Gp – Spa e Monza non sono piste a noi congeniali, ma veniamo da un buon momento, proveremo a vincere e a progredire nelle prossime gare». Il suo compagno di scuderia, il campione uscente Sebastian Vettel, sembra stia trattando con la McLaren in vista dell’arrivo dei motori Honda. Alla Red Bull, con un Ricciardo così, non sembrano affatto preoccupati.

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