Gazzetta di Modena

Vuole un Sassuolo che giochi con “più continuità e più compattezza” e che sia “più corto in tutte le due fasi”. Un Sassuolo che “non faccia bene solo per 25-30 minuti come abbiamo fatto nelle amichevoli estive” e che cambi “il trend delle ultime amichevoli”. Non suona l’allarme, Eusebio Di Francesco, ma fa capire di volere di più dalla sua squadra in vista della gara di Coppa Italia contro il Cittadella. Una gara, quella contro la truppa di Foscarini, che presenta insidie ma che, soprattutto, viene ad appena due giorni dalla vetrina del Trofeo Tim. Di Francesco, però, allontana le sirene: “Questa è la più importante, l’obiettivo principale è naturalmente il campionato, ma è fondamentale passare il turno in Coppa Italia e per questo dovremo crescere anche fisicamente. Negli ultimi giorni abbiamo lavorato un po’ meno proprio per farci trovare pronti a questo appuntamento. Anche al Tim dobbiamo ben figurare, ma pensiamo a una partita per volta”. Il Cittadella, curiosamente, è la prima squadra ad aver battuto il Sassuolo di Di Francesco, si parla naturalmente dell’anno di B culminato con la promozione in serie A: “Si vede che ha portato bene quella sconfitta… Il Cittadella è comunque buona squadra per la categoria cadetta, ben allenata, avrà voglia di farsi valere contro un avversario di categoria superiore, ma noi dobbiamo dare delle risposte. Serve maggiore continuità di gioco, nelle amichevoli abbiamo fatto bene solo per 25-30 minuti per volta e dunque mi aspetto più continuità sotto il profilo del gioco, più compattezza, una squadra più corta in tutte e due le fasi. Troppi gol subiti? Non si tratta di dare responsabilità o colpe solo alla difesa, oltre al fatto che abbiamo pagato qualche piccolo errore individuale. Ma, lo ripeto, veniamo da alcune prestazioni a volte convincenti, altre no. La squadra che piace a me si è vista a sprazzi, mi auguro di ritrovarla al più presto e di crescere”. Sul mercato Di Francesco non si sbottona, anche perché i tempi rischiano di allungarsi fino agli ultimi giorni: “Qualcosa stiamo cercando di fare, le dinamiche del mercato però cambiano e spetterà ai dirigenti fare quello che abbiamo pensato ma sui tempi non si può dire nulla. Poi è chiaro che dovremo anche prendere un portiere: quella di Pegolo è stata una tegola che ci portiamo dietro”. Indisponibili solo Gliozzi, Bianco (ieri 37 anni, auguri) e naturalmente Pegolo, oltre a Vrsaljko ancora una volta non convocato (e cominciano a venire dubbi sulle reali condizioni del giocatore), c’è invece Floccari e ci sono i ‘partenti’ Pavoletti e Kurtic.

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3)

Pomini; Gazzola, Antei, Cannavaro, Peluso; Biondini, Magnanelli, Missiroli; Berardi, Zaza, Sansone.

TV Sassuolo-Cittadella sarà trasmessa in differita domani sera alle 21,15 su Trc canale 15 del digitale terrestre. Telecronaca della coppia Iori-Tacconi.

Paolo Seghedoni