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L'INTERVISTA

Lady Squinzi: «Sassuolo, hai uno stadio gioiello»

Lady Squinzi: «Sassuolo, hai uno stadio gioiello»

Adriana Spazzoli: «Il restyling del Mapei Stadium ultimato entro giovedì. Investite risorse in una struttura pensata per famiglie e grandi eventi»

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Il Trofeo Tim in programma sabato sera sarà l’occasione per vedere all’opera Sassuolo, Milan e Juventus in un Mapei Stadium ulteriormente rimodernato dopo l’ultimo restyling (che terminerà giovedì) ma anche il pretesto utilizzato da un migliaio di ultras della Reggiana per manifestare il proprio dissenso nei confronti del Gruppo Mapei.

Dottoressa Adriana Spazzoli, i tifosi della Reggiana sono arrabbiati.

«Io mi occupo del Sassuolo calcio – rimarca la signora Squinzi – non dei tifosi della Reggiana».

L’accusa è che il Gruppo Mapei è stato arrogante nella vicenda stadio.

«No comment».

Sabato al Trofeo Tim oltre un migliaio di tifosi granata saranno in curva Sud al Mapei Stadium.

«Mi fa piacere. Dovranno decidere per chi tifare».

Vogliono rivendicare la loro identità granata.

«In campo giocano Sassuolo, Milan e Juventus. In ogni caso i tifosi reggiani sono i benvenuti. Mi auguro che siano educati e rispettino le regole dello sport».

Ci saranno intere famiglie.

«Questo è il nostro stesso spirito. Il calcio deve essere uno strumento per socializzare. Il Sassuolo ha investito molte risorse ed energie per promuovere l’immagine di un calcio pulito, alla portata delle famiglie. Questa è la visione di come si deve vivere la partita».

Un progetto apprezzato non solo dai sassolesi ma anche dagli sportivi reggiani che si sono abbonati in gran numero per vedere il campionato di serie A.

«Mi dicono che il 40% dei nostri abbonati sono reggiani ma non ho un dato preciso a tale riguardo. E’ vero che Reggio ha avuto la possibilità, da un punto di vista sportivo, di ammirare la serie A in tutta comodità. Questa nostra filosofia ha consentito a tante tifoserie di poter venire a Reggio per vedere la propria squadra del cuore sapendo di trovare ospitalità, gentilezza, cortesia e comodità. Sportivi offrono anche benefici da un punto di vista economico alla città».

Il restyling al Mapei Stadium sarà pronto per l’inizio della stagione?

«Non tutto ma quasi. Alcuni lavori li abbiamo posticipati ma il terreno di gioco sarà innovativo (erba misto sintetico e campo riscaldato ndr) e pronto per il 21 agosto per il debutto in Coppa. Installeremo uno schermo e un altro in seguito. I tetti vanno riqualificati, controllate le condizioni del legno lamellare. Poi dovremo riqualificare gli accessi di sicurezza a tutti i piani, i gradoni, i servizi igienici, la portineria, la zona stampa, l’impianto fonico. La vasca che separa il campo dagli spalti avrà acqua pulita che potrà servire a innaffiare il campo. Insomma il Mapei Stadium sta diventando un gioiellino anche per la serie A».

Tecnologia Mapei?

«Mapei opera nel campo dell’edilizia e i lavori che vengono fatti allo stadio fanno parte della nostra tecnologia. Per questo motivo il Mapei Stadium deve essere il nostro fiore all’occhiello. Un impianto che sarà visitato anche da tanti operatori stranieri e di altre società calcistiche, perché noi, nel nostro lavoro, siamo ambiziosi. Mi creda, stiamo facendo grandi investimenti su una struttura che da 20 anni era rimasta ferma».