Gazzetta di Modena

Scatta oggi, a Berlino, la 32ª edizione dei Campionati europei di nuoto e tra gli italiani più attesi non può che esserci Gregorio Paltrinieri. Il mezzofondista carpigiano, 20 anni da compiere il prossimo 5 settembre, scenderà in vasca da campione in carica nei 1500 e da vice negli 800 stile libero, in virtù delle medaglie d’oro e d’argento conquistate in Ungheria, a Debrecen, nel 2012. Saranno proprio queste le gare che “Greg” affronterà nelle acque della piscina allestita al centro del Velodromo della capitale tedesca, con l’obiettivo di provare a togliersi nuove soddisfazioni. «Mi aspetto di più dai 1500 che dagli 800 – ha confidato al suo arrivo a Berlino – ma l’obiettivo preferisco non dirlo per scaramanzia. Sono molto felice di essere qui: vedo il traguardo stagionale avvicinarsi e la tensione lascia sempre più spazio a carica ed adrenalina. Bisogna però stare calmi, concentrati e pensare solo a dare il massimo in vasca. Fisicamente mi sento in forma, sono ben preparato». Le aspettative di Paltrinieri sono le stesse dei tifosi suoi e del nuoto azzurro, in trepidante attesa di seguirlo ed incitarlo e vogliosi di cantare tutti assieme l’Inno di Mameli mentre sventola il tricolore. Il primo appuntamento con le gare del carpigiano è per domani mattina: si parte con le batterie dei 1500 stile, gara la cui finale è prevista alle 18 di mercoledì. Giovedì mattina sarà poi la volta delle batterie degli 800 stile, con finale il giorno seguente sempre alle 18. I Campionati Europei di Berlino verranno seguiti in diretta integrale dai Rai Sport 1 e 2. Per Gregorio la più prestigiosa rassegna continentale sarà solo l’inizio di un biennio che avrà come obiettivo quello di portarlo a conquistare una medaglia ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro: due anni fa, a Londra, fu quinto nei 1500 stile dopo aver vinto la propria batteria con il quarto tempo assoluto, la missione del 2016 sarà fare ancora meglio. In mezzo, nel 2015, ci saranno i Mondiali a Kazan, altro esame per misurare gli ulteriori progressi e tarare la bilancia delle ambizioni. Così la Federnuoto ha studiato un programma del tutto speciale per “Greg”, già bronzo mondiale lo scorso anno a Barcellona, assecondando anche la sua volontà: poco più di un mese di allenamenti in Australia, nel Melbourne Vicentre Swimming Clun, seguito dal tecnico Craig Jackson per dieci giorni anche dal proprio coach, Stefano Morini: «Per me – ha dichiarato Paltrinieri – si tratta di una grossa opportunità, che volevo vivere come tappa di preparazione verso l’Olimpiade».