Gazzetta di Modena

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Fenomeno Grimaldi, ancora un oro

Europei di nuoto. Vince nella 25 km. Bronzi per Stochino e la squadra di sincro

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ROMA. L'Italia che nuota e che fatica non conosce recessione. Nelle 25 chilometri che chiudono il campionato europeo di nuoto in acque libere, al Regattastrecke Granau, Martina Grimaldi conquista l'oro ed Edoardo Stochino il bronzo, consentendo agli azzurri di vincere anche la classifica a punti e di raggiunge le 50 medaglie continentali. Sempre sul podio da Dubrovnik 2008, la Grimaldi si conferma campionessa europea, passando dai 10 chilometri di Piombino 2012 ai 25 attraverso il titolo mondiale conquistato a Barcellona la scorsa estate. Chiaro il successo, grazie a una condotta di gara attenta, coperta e caratterizzata da strappi e allunghi che fiaccano le avversarie. Ci provano l'ungherese Anna Olasz e la tedesca Angela Maurer, ma appena sui piedi della 25enne bolognese vengono ricacciate indietro da fieri colpi di gambe. Finiscono rispettivamente a 6’9’’ e 7’3’’, distacchi che evidenziano la perfetta gestione delle energie e dell'ultimo giro dell'azzurra che spesso divide la testa della gara con l'esordiente Ilaria Raimondi (CC Aniene) e con Alice Franco (Esercito/Asti Nuoto), infine sesta e settima con un distacco dal podio di circa 24’’ e 1'02». «Sono davvero contenta. Stavo bene anche nella dieci chilometri, ma non sono riuscita a esprimermi perché ho erroneamente stravolto il mio modo di nuotare. Mi aspettavo una gara difficile da interpretare - ammette la fondista, tesserata per Fiamme Oro e Uisp Bologna ed allenata da Fabio Cuzzani - Non ho avuto fretta. Sono rimasta in gruppo e gradualmente ho aumentato ritmo fino a portarmi nelle prime posizioni. Ho giù disputato due Olimpiadi e vorrei arrivare anche a Rio de Janeiro».

Sogni realizzati e sorrisi targati Edoardo Stochino (26 anni, tesserato per Fiamme oro Napoli e Nuotatori genovesi) che conquista il bronzo nella 25 chilometri in 5h08'51’’, l'unica medaglia in palio. L'oro se lo sono contesi il francese Axel Reymond (primo) e il russo Evgenii Drattcev (secondo), in fuga dal primo giro con un vantaggio sul gruppo che supera i nove minuti. Medaglia di bronzo anche per il nuoto sincronizzato, con la squadra azzurra terza nel libero combinato, dietro a Ucraina e Spagna.