Correggese, si decide su ripescaggio e Cabassi
È atteso per oggi il verdetto sul destino della Correggese del mister frignanese Bagatti, che ancora spera nel ripescaggio in Lega Pro, dopo avere vinto i play off nella scors stagione. Decisione che...
È atteso per oggi il verdetto sul destino della Correggese del mister frignanese Bagatti, che ancora spera nel ripescaggio in Lega Pro, dopo avere vinto i play off nella scors stagione. Decisione che potrebbe avere conseguenze dirette sulle due modenesi che, nello stesso girone, disputano la Serie D. Anzitutto per il calendario che dovrebbe essere necessariamente rifatto.
Non solo, in caso di ripescaggiol per la Corregese si riapre la strada del Cabassi: c’è infatti l’accordo per ospitare i vicini reggiani a Carpi, in attesa della sistemazione dello stadio di Correggio per la categoria.
Stando alle parole di Mario Macalli, presidente di Lega Pro, il Poggibonsi potrebbe essere tuttavia favorito perché a fine agosto ha garantito di avere il campo a norma. Ma anche l'Akragas ha detto la stessa cosa, scomodando il Ministro agli interni Alfano.
Ma se fosse questione di regole e certezze, al 28 luglio quando è stata presentata la domanda di ripescaggio il Poggibonsi, l'Akragas e la Correggese erano nelle stesse condizioni per non parlare del Porto Tolle o dell'Arzanese: possono giocare solo con una deroga.La Correggese ha reclamato anche il principio dell'alternanza, vale a dire dare la possibilità anche a chi ha fatto i play off (e li ha vinti la Correggese) di ambire al ripescaggio.
Solo dopo il consiglio Federale di oggi comunque si potrà capire se la Correggese sarà stata rispettata in virtù della classifica che la vede al primo posto o se invece prevarranno altre logiche, cui il calcio in questi casi lascia spazio, con annesse polemiche, usando la dicitura “riammissione”.
Nel frattempo il ds Marco Lancetti deve fare i conti con la concorrenza dato che la Lucchese (che lo scorso anno soffiò all’ultimo minuto il campionato alla Correggese, sempre in testa) vuole a tutti i costi il centrocampista centrocampista Matteo Serrotti, classe '86. In caso di Lega Pro il forte atleta rimarrà in biancorosso, diversamente sarà più complicato trattenerlo. Ma lo stesso potrebbe valere anche per l'attaccante Grandolfo ex Bari. E le modenesi intanto aspettano di sapere e di poter programmare, a loro volta.