Finale ha un nuovo campo Taglio del nastro e poi la festa
Appena conclusa l’edizione 40 del torneo “Città di Finale”, che ha raggiunto gli oltre 100 iscritti, è tempo di inaugurazione per il Tc Finale. Ieri, infatti, è stato tagliato il nastro del nuovo...
Appena conclusa l’edizione 40 del torneo “Città di Finale”, che ha raggiunto gli oltre 100 iscritti, è tempo di inaugurazione per il Tc Finale. Ieri, infatti, è stato tagliato il nastro del nuovo impianto, costruito dopo l’abbattimento di quello vecchio ormai inagibile. Una struttura innovativa, che si abbina alla perfezione con il nuovo progetto sportivo della società, ben concentrata sui giovani.
«L’organizzazione del nostro 40º torneo open - ha detto il presidente Massimo Magni, davanti al sindaco e a buona parte della giunta - denota una notevole tradizione sportiva di cui siamo orgogliosi. Vorrei perciò ricordare anche i vecchi soci che con passione e sacrificio, in un centro sportivo allora solo ex canapificio, misero le basi per ottenere quello che abbiamo ora. Metteremo perciò la nostra quarantennale esperienza al servizio dello sport, avendo come priorità il settore giovanile che ha la sua massima espressione nella scuola Sat, avvalendoci della collaborazione dei due maestri, Umberto Dell’Aquila e Manuel Schuett, e che rappresenta il futuro per il nostro club. Grazie all’ingresso di forze fresche e piene di entusiasmo ci stiamo rinnovando anche a livello dirigenziale. Grazie anche all’amministrazione comunale per avere creduto ancora in noi, ed averci dotato di questo bellissimo impianto. Va dato loro il merito di un investimento così importante, segno che riconosce allo sport non solo un educazione fisica ma anche una importante funzione sociale».