Sassuolo, fissato il premio salvezza
Il Bologna stanzia 200mila euro in caso di vittoria sulla Fiorentina, Squinzi ha promesso ai neroverdi una ricca gratifica
Fiorentina e premi ai giocatori: uno strano binomio di fattori per la lotta salvezza che oggi accomuna due delle pericolanti, Sassuolo e Bologna. Neroverdi e felsinei sono appaiate in classifica a quota 28: una coabitazione che, in caso di arrivo a pari punti a fine stagione, premierebbe il Sassuolo, in vantaggio negli scontri diretti contro i rossoblù. Che oggi, nell’anticipo delle 18, sono attesi da un derby dell’Appennino delicatissimo: un match già storicamente molto sentito dalle tifoserie di Bologna e Fiorentina e che, a quattro giornate dalla fine del torneo, diventa ancora più pesante per gli uomini di Ballardini. Ecco perché oggi il Sassuolo si accomoderà in poltrona e tiferà per i viola che, scherzi del calendario, alla prossima giornata attenderanno proprio i neroverdi al Franchi: Borja Valero e compagni, insomma, rischiano di diventare gli arbitri della salvezza per il Sassuolo e il Bologna. Ed ecco perché, nonostante le croniche difficoltà finanziare che ne caratterizzano la gestione societaria, il patron del Bologna Guaraldi ha deciso di mettere mano al portafogli e di promettere un bel “premio salvezza” ai suoi giocatori. 200mila euro - cifra già concordata da tempo in caso di permanenza in serie A - da dividersi tra la squadra: uno stimolo economico per una squadra che di stimoli, classifica alla mano, davvero non avrebbe bisogno e che per avvicinare in maniera decisiva l’obiettivo oggi deve battere la Fiorentina. Guaraldi ci aveva già provato la scorsa settimana prima del match col Parma: l’impresa al Tardini è stata soltanto sfiorata e così il patron rossoblù ha deciso di ricordare ai suoi il premio salvezza alla vigilia dell’importantisisma sfida con la Fiorentina.
E il Sassuolo? Nessun premio partita, nemmeno per queste ultime gare, è stato concordato tra la proprietà e i giocatori. Che però potranno contare su un bell’assegno in caso di salvezza staccato da Giorgio Squinzi. L’ammontare del bonus in caso di permanenza in A non è ancora stato quantificato – si attende il ritorno di Squinzi, attualmente in viaggio negli States – ma la promessa del patron c’è già. Anche l’anno scorso la storica promozione venne adeguatamente “valorizzata” da mister Mapei. E siccome questa salvezza sarebbe da festeggiare, per come si sono messe le cose, come un autentico miracolo sportivo, c’è da scommettere sulla generosità del patron: anche perché una retrocessione, sul piano economico, sarebbe ben più dannosa di un bel premio salvezza con cui gratificare Magnanelli e compagni.
Giacomo Gullo