Platini: «Fair-play finanziario: zero esclusioni»
PARIGI. Avanti tutta con il fair-play finanziario, il fiore all'occhiello dell'Uefa gestione Michel Platini, ma niente “lacrime e sangue”: «se vi aspettate esclusioni di club dalle competizioni...
PARIGI. Avanti tutta con il fair-play finanziario, il fiore all'occhiello dell'Uefa gestione Michel Platini, ma niente “lacrime e sangue”: «se vi aspettate esclusioni di club dalle competizioni europee - dice l'ex juventino - rimarrete delusi. Le prime decisioni saranno annunciate ad inizio maggio. Ci saranno dei provvedimenti duri, ma non esclusioni».
Il progetto varato dall'Uefa, secondo il quale i club possono spendere soltanto fino al tetto dei loro guadagni, potrebbe essere la montagna che ha partorito un topolino? «Vedrete - risponde Platini - io credo che ci saranno sanzioni significative nei confronti di grandi club. Andremo fino in fondo». Il bilancio finora, secondo “Roi Michel”, è positivo: «le perdite dei club sono passate da 1,7 miliardi a un miliardo quest'anno. Stiamo per vincere la nostra scommessa, anche se alcune società sono sempre al limite». Fra queste, il Psg degli emiri del Qatar, con i suoi contratti di “immagine” miliardari: «il loro modello economico è particolarmente atipico», ammette Platini.