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Sartoretti per 5 anni E subito Luca Vettori

di Giulio Guerzoni
Sartoretti per 5 anni E subito Luca Vettori

Catia Pedrini primo presidente donna nella storia del club

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Non è stata solo la presentazione del nuovo direttore sportivo, ma anche il primo momento pubblico-istituzionale del nuovo corso.

Con l’ufficializzazione di Andrea Sartoretti, ovvero l’uomo voluto fortemente dalla proprietà al posto di Bruno Da Re, si apre davvero l’era pallavolistica di Modena Volley Punto Zero. Certo, un primo solco era stato scavato giovedì scorso durante il faccia a faccia con i tifosi, ma il primo atto concreto del cambiamento promesso arriva adesso. I soci Catia Pedrini, Peter Zehentleitner e Dino Piacentini, dopo aver acquisito la società da Pietro Peia in estate e dopo aver assorbito l’uscita degli azionisti Gibertini-Panini, hanno ora il timone saldamente in mano e sono pronti a tracciare la rotta da seguire. La rappresentazione plastica della nuova società è tutta nella sala stampa del Pala Panini: proprietà e primo dirigente scelto. Il futuro di Casa Modena sarà deciso da queste tre persone e il recente passato non esiste più.

PIANO QUINQUENNALE

Ovviamente Andrea Sartoretti non c’entra nulla con il gergo della vecchia programmazione sovietica, ma senza dubbio il suo contratto di cinque anni è un segnale fortissimo, anzi un record.

Solo Angel Dennis, nel recente passato, aveva firmato un tale impegno prolungato nel tempo con la società che rappresenta la prima squadra del volley modenese.

Catia Pedrini, che conosce “Sartorace” dai tempi della sua prima esperienza societaria, ha confermato che il nome è stata una sua idea, avvallata poi dagli altri soci. La notizia però è che se MVP0 fa firmare un contratto così, significa che c’è la volontà di non mollare il comando per molto tempo. Imprevisti permettendo.

PRESIDENTE DONNA

Mancano solo gli aspetti burocratici, ma ormai il nuovo assetto societario è definito. Catia Pedrini sarà il nuovo presidente di MVP0, anche se manterrà il 33% delle quote azionarie, cioè pari impegno economico di Piacentini e Trenkwalder. La scelta non è una sorpresa, ma è comunque storica. Mai infatti prima d’ora una donna era stata il vertice della società che rappresenta il volley maschile a Modena. Una grande responsabilità e un grande onore.

MERCATO

Sia Pedrini che Zehentleitner hanno parlato con prudenza per non togliere serenità all’attuale gruppo, ma c’è stata la conferma che la società vuole rafforzare la rosa attuale. Il nome caldissimo è quello dell’opposto Vettori, giovane, italianissimo e di prospettiva.

C’è poi il capitolo Beretta sul quale si vuole riscattare il prestito. Bruninho, almeno nelle dichiarazioni della società, resterebbe solo un sogno fino al prossimo anno.

SETTORE GIOVANILE

A domanda diretta, Zehentleitner ha confermato che il dialogo con la Scuola di Pallavolo Anderlini è apertissimo. Le figure di riferimento sono Nannini e Giovenzana con i quali costruire una collaborazione che già nel recente passato era stata messa in atto. .

PALA PANINI

Investimento privato su un bene pubblico. MVP0 ha confermato di voler migliorare e rendere più polifunzionale il tempio del volley che si avvia a festeggiare i 30 anni di vita. Il confronto con il Comune è aperto da qualche mese, ma è difficile prevedere qualcosa di concreto visto che l’amministrazione comunale è in scadenza nel 2014. Le intenzioni di MVP0 sono però chiare: gestione a lunghissimo termine, raddoppio della struttura esistente, portando così il PalaPanini al centro della vita sportiva e non solo di Modena.