Gazzetta di Modena

L’incidente mortale

E’ Massimo Manicardi, 58 anni, la vittima dello schianto di Correggio

Jacopo Della Porta
E’ Massimo Manicardi, 58 anni, la vittima dello schianto di Correggio

Abitava a San Martino in Rio. La sua Punto è finita contro un basamento in cemento in via Pio La Torre

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Correggio Un uomo di 58 anni ha perso la vita in un incidente avvenuto nella notte tra domenica e lunedì a Correggio. Massimo Manicardi è la terza persona a morire sulle strade reggiane nel fine settimana. Il 58enne, residente a San Martino in Rio, stava viaggiando a bordo della sua Fiat Punto quando, intorno alle due nella notte tra domenica e ieri, ha perso il controllo dell’auto.

L’incidente è avvenuto in via Pio La Torre, a Correggio, mentre la vettura di Manicardi attraversava un ponticello di un canale irriguo. Poco più avanti c’è via della Pace, che conduce verso San Martino in Rio e Reggio Emilia, dunque probabilmente stava rincasando. La Punto è finita contro il basamento in cemento della protezione posta sul ponticello: l’impatto è stato violentissimo, come testimonia la foto che mostra la sua vettura distrutta. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco di Reggio Emilia e di Carpi, che hanno estratto il corpo del conducente dalle lamiere della vettura. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, inviati dalla centrale operativa del 118, tra cui un’ambulanza della Croce Rossa di Correggio e un’automedica di Novellara, per Manicardi non c’è stato purtroppo nulla da fare. Il personale sanitario ha potuto solo constatare l’avvenuto decesso.

I carabinieri di Bagnolo, intervenuti per i rilievi, hanno confermato che si è trattato di un incidente in cui non sono stati coinvolti altri veicoli. La dinamica dello scontro, avvenuto in un tratto rettilineo della strada, ha portato gli inquirenti a ipotizzare che l’uomo possa essere stato colto da un malore improvviso mentre era alla guida o da un colpo di sonno. La salma è stata messa a disposizione della Procura di Reggio Emilia, che deciderà se disporre l’autopsia per chiarire le esatte cause del decesso. I funerali saranno organizzati dalle onoranze funebri Rossi di San Martino in Rio, che attende il nulla osta della magistratura per poter procedere. Manicardi, che viveva nel centro del paese, era in pensione dopo aver lavorato per anni nel settore dello stampaggio della plastica. L’uomo non era sposato e lascia le sorelle Marica e Meris. In paese era conosciuto e la sua scomparsa ha colpito tutti. L’incidente mortale di Correggio segue quelli avvenuti sabato a Scandiano e domenica a Campagnola.l © RIPRODUZIONE RISERVATA