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Lutto nazionale

Don Gianni Gilli ricorda Papa Francesco: «Un giorno mi disse “Sei coraggioso”»

di Paolo Seghedoni

	L'incontro tra don Gianni Gilli e Papa Francesco
L'incontro tra don Gianni Gilli e Papa Francesco

Il sacerdote ha compiuto 80 anni nel giorno di Venerdì Santo

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MODENA. Don Gianni Gilli ha appena compiuto 80 anni, il giorno del compleanno è stato venerdì 18 aprile il Venerdì Santo, e i festeggiamenti sono stati rimandati a lunedì 21, proprio il giorno della morte di papa Francesco che, col sacerdote modenese malato da tempo di Sla, aveva un rapporto speciale nato anni fa e poi rimasto vivo nel corso del tempo: «Lunedì nella festa fatta nella parrocchia di Baggiovara, con anche tante persone di Nonantola presenti, ho detto che Gesù è il vivente e anche noi siamo viventi in Cristo. Non dobbiamo dunque piangere, perché papa Francesco è nella comunione dei santi, anzi lo sento più vicino adesso di quando era vivo».

Il dono e il grazie

Don Gianni è anche un artista, uno scultore con una grandissima sensibilità umana e spirituale: ha scolpito il percorso della salvezza a Rubbiara, presso Nonantola, ma sue opere d’arte sono presenti un po’ ovunque, anche negli Stati Uniti: «Tempo fa avevo regalato al Papa una formella, con il Cristo crocifisso e l’abbraccio della trinità e gli avevo chiesto di benedire tutte le famiglie che avrebbero ricevuto questa formella che donavo alle famiglie per la missione popolare – ricorda don Gilli, parlando lentamente come la malattia gli concede di fare –. Lui mi ha telefonato ringraziandomi per il dono e mi ha detto che benediceva tutti. Mi ha anche mandato una lettera per l’iniziativa che avevamo realizzato in parrocchia a Baggiovara nel 2015, per l’anno giubilare della misericordia».

L’incontro del 2017

Un rapporto, quello tra don Gianni Gilli e il pontefice argentino, che si è consolidato con l’incontro in presenza, quando Bergoglio venne a Carpi nell’aprile del 2017: «In quella occasione ci siamo incontrati. Io ero con i sacerdoti fuori dalla Cattedrale di Carpi e ci siamo incontrati insieme a tutti gli altri preti. Lui mi è passato di fianco, si è fermato e mi ha messo una mano sulla testa, poi mi ha detto “sei un prete coraggioso”, ero così emozionato che non sono riuscito a spiccicare parola. Ho capito che aveva intuito chi fossi». Don Gianni si commuove raccontando e ricorda il video in cui si vede bene il Papa che gli si accosta e lo saluta. Don Gilli è molto riconoscente al Santo Padre scomparso pochi giorni fa e conclude così la chiacchierata: «Sento molta sintonia con le proposte di papa Francesco, soprattutto la sua vicinanza ai poveri, agli ultimi e la gioia che ha sempre testimoniato».

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