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Scuola 2030

Gli alunni delle Ferraris: «Il murales era il fiore all’occhiello della scuola, ma i vandali l’hanno rovinato»

di Simone Fracassini, Laura Meta, Senara Rodrigo, Noemi Velikollari*
Gli alunni delle Ferraris: «Il murales era il fiore all’occhiello della scuola, ma i vandali l’hanno rovinato»

L’opera realizzata da oltre 80 studenti è stata imbrattata dai vandali con la vernice spray. La professoressa Villa: «Quando l’ho saputo ho pianto, ci avevamo lavorato per mesi»

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MODENA. “Ho pianto per una settimana”, queste sono state le parole di Viviana Villa, professoressa di arte della Scuola di I Grado G. Ferraris, Modena, quando ha scoperto che il murales a cui si era dedicata insieme agli studenti per numerose settimane era stato danneggiato.

Ma partiamo per gradi. All’ingresso della nostra scuola è visibile un murales, creato qualche anno fa.

“Il murales è un progetto nato da tanto tempo perché si voleva qualcosa che caratterizzasse la scuola – racconta la professoressa Villa – . L'anno precedente alla sua realizzazione era partito il progetto per la scuola primaria Saliceto e il preside voleva per le Ferraris qualcosa che fosse ispirato al “Mondo del bosco”, collegandolo così al murales delle Saliceto. Poiché la nostra scuola voleva un murales il cui titolo fosse “Un Mondo Che Vorrei”, fondendo i due desideri è nato il murales “Dal Bosco Al Mondo Che Vorrei”. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con alcuni studenti del liceo artistico Venturi, guidati dal prof. Diego Cataldo. Ci siamo divertiti e sporcati moltissimo di pittura”.

Furono così scelti degli alunni dalle varie classi della professoressa e ci fu una grandissima adesione, poiché un’ottantina di ragazzi e ragazze volle partecipare all’attività, vista da tutti come una bella opportunità per divertirsi, fare amicizia e imparare anche qualcosa di nuovo.

Oltre a rendere la scuola, un posto di tutti, più bella e accogliente per gli studenti di oggi e di domani.

Ci misero un bel po’ di tempo: in tutto cinque ore ogni sabato per sei settimane.

Il progetto iniziò a settembre del 2021 e terminò il 7 aprile 2022. Il risultato fu eccezionale, ma poco tempo dopo il Murales venne rovinato con della vernice di bombolette a spray da una banda di vandali mai identificati.

Un gesto crudele, che ancora oggi è ben visibile ogni volta che gli studenti e i professori arrivano a scuola.

“L'immagine del murales finito rappresenta l’ambiente del bosco – continua la professoressa Villa – è ricco di particolari e anche alcuni personaggi sono molto realistici. Nota di grande merito e impegno sia per i professori che hanno gestito il progetto sia per il preziosissimo contributo di tutti gli alunni che hanno lavorato alla sua realizzazione. Per sistemarlo – aggiunge la docente – purtroppo servono molti soldi che al momento la scuola non ha, perché non è possibile cancellare solo i graffiti senza rifarlo tutto, senza considerare che rimarrebbe poi il pericolo che venga di nuovo imbrattato”.

“Come mi sono sentita quando ho saputo che il murales era stato rovinato? Ho pianto per una settimana”. Ora il nostro murales non è più bello come prima. Speriamo che si possa rimediare, così da restituire alla scuola un angolo di bellezza che deve tornare ad essere luminoso come un tempo.

*Classe 2B Scuole medie G. Ferraris