Fanno esplodere il bancomat alla Madonnina
Banda in azione nella notte in strada Barchetta, bersaglio la filiale Bper: il dispositivo è stato assaltato con una tecnica sofisticata, ma parte del bottino è andata distrutta
MODENA. La banda del bancomat torna a colpire in città, con un’azione decisa che fa pensare a mani molto esperte. Anche se forse non tutto è andato come speravano i ladri.
Il boato alla Madonnina
A essere presa di mira stavolta è stata la filiale Bper in strada Barchetta, zona Madonnina. Erano le 4 di sabato 11 gennaio quando nel quartiere si è sentito un forte colpo. La banda – sicuramente c’è stato l’intervento di più persone – è entrata in azione facendo esplodere il bancomat con una tecnica da specialisti. Non è stato utilizzato infatti il classico gas esplosivo. È stata introdotta una microcarica nella fessura dove si introduce la tessera e poi qui è avvenuta l’esplosione. L’intento era quello di ottenere un’esplosione più “efficace” col tentativo di travolgere anche il sistema di sicurezza che macchia le banconote in caso di emergenza, rendendole inutilizzabili.
L’allarme e la fuga dei ladri
Il bancomat è andato in frantumi, ma sull’aggiramento del sistema di sicurezza i piani non sono andati del tutto a segno. La macchina “macchiatrice” infatti è entrata in funzione lo stesso, tingendo diverse banconote, che sono poi state abbandonate dai ladri sul piazzale davanti alla banca, nella loro fuga. L’esplosione ha danneggiato anche la vetrata dell’ingresso, e pare ci siano stati danni anche all’interno della banca. Ovviamente l’esplosione ha fatto scattare subito l’allarme: alle 4.08 era già lì la security dell’Istituto Modenese di Vigilanza, ma i ladri erano già spariti con le banconote non macchiate. Sul posto carabinieri e polizia di Stato, che sta conducendo le indagini. Il bancomat dovrebbe essere ripristinato per domani pomeriggio.