Modena, ragazza scippata mentre fa bancomat
Il ladro ha agito nel primo pomeriggio rubando alla giovane bicicletta e soldi al Postamat di via Emilia Est, all’angolo con via Valdrighi. Vano l’inseguimento da parte di un passante
MODENA. Neanche il tempo di mettere i soldi nel portafoglio o nella borsetta, che mani veloci se ne appropriano e gambe ancora più veloci pedalano, perdendosi tra le strade di Modena.
Altro scippo in città, stavolta nei pressi di un Postamat dove una ragazza ha effettuato un prelievo ed è stata derubata alla velocità della luce da un giovane che evidentemente l’aveva messa nel mirino e che al momento non è ancora stato identificato.
I fatti
Alle 14 la donna si è recata al Postamat di via Emilia Est, quello che fa angolo con via Valdrighi. Ha appoggiato la bicicletta proprio accanto al dispositivo e come sempre ha prelevato il denaro. Alcune centinaia di euro. Ha atteso che lo sportello le consegnasse le banconote e stava per riporle nel portafoglio quando un giovane glieli ha strappati ed è fuggito.
«Ho visto tutta la scena – racconta un testimone oculare – Quell’uomo era incappucciato e in un batti baleno prima ha preso la bicicletta, poi le ha strappato il denaro dalle mani ed è fuggito».
La ragazza, appena subito il furto, ha gridato per attirare l’attenzione, d’altronde era pieno pomeriggio in una delle zone più trafficate della città.
Proprio quel passante ha anche tentato di inseguirlo: «Ero in bicicletta anche io – racconta – e mi sono messo a pedalare a più non posso. Il ladro, che aveva decine di metri di vantaggio, ha percorso un tratto di via Emilia Est, poi ha svoltato per viale Verdi e lì ha accelerato. Io non sono riuscito a stargli dietro e ho dovuto desistere. Andava troppo veloce, impossibile riprenderlo».
Allora è tornato al Postamat, dove la giovane aveva chiamato il proprio compagno per farsi aiutare. Era ovviamente sotto choc, non solo per aver perso in un sol colpo soldi (circa duecento euro) e bicicletta, ma anche per il trauma che come sempre accompagna furti del genere.
«Zona pericolosa»
«Era molto spaventata – prosegue il testimone – Il suo ragazzo è arrivato in pochi minuti e l’ha aiutata, ma purtroppo non c’era molto da fare se non chiamare le forze dell’ordine».
Dello scippatore nessuna traccia, si guarderanno i video delle immagini delle telecamere, sperando che nonostante fosse incappucciato, possano emergere dettagli utili al suo riconoscimento.
«Questa zona è davvero pericolosa – prosegue il testimone che vive poco lontano – Accadono piccoli furti e c’è parecchio degrado. Figurarsi, uno scippo del genere in pieno giorno...».
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