Gazzetta di Modena

MODENA. Tre metri di altezza per decine di migliaia di mattoncini Lego. È questa la Ghirlandina di Giorgio Ruffo, nuova sorprendente opera dell’artista modenese «matto per i mattoncini bianchi» (come si definisce lui), che presto sarà possibile ammirare dal vivo presso la sala espositiva del Diurno di piazza Mazzini.

Come è fatta

Ruffo, grande appassionato della storia della città e in particolare dei monumenti che compongono il sito Unesco, aveva già incantato modenesi e turisti con la riproduzione del Duomo del Wiligelmo, opera, dalle grandi dimensioni (un metro e venti di larghezza, due metri e mezzo di lunghezza per circa 150 chilogrammi di peso e più di 100 mila mattoncini), che aveva realizzato durante gli anni del Covid e che ad inizio 2024 aveva esposto sempre presso l’area espositiva sotterranea di piazza Mazzini.

L'artista
«Ora completo il monumento con la “Pioppa”, simbolo per eccellenza della nostra meravigliosa città – commenta Ruffo – L’idea della Ghirlandina era un altro sogno che volevo realizzare, forse non di questi tempi – sorride l’artista – avrei aspettato un po’, ma quando ho visto lo stupore e l’affetto che mi hanno dimostrato i modenesi che avevano visto il Duomo l'anno scorso chiedendomi peraltro a gran voce di realizzare il prima possibile anche la Ghirlandina, beh, non ci ho pensato due volte e mi sono subito messo all’opera. Del resto costruire con i mattoncini ha un potere benefico su di me: mi fa sentire perennemente giovane e mi permette di continuare a stupirmi su quanto di bello le mani umane possono realizzare».