Ai bimbi del Policlinico lo “Zaino sospeso” per studiare e giocare
L’iniziativa dei Lions per donare nuovo materiale
MODENA È stato consegnato ieri mattina nel reparto di Pediatria del Policlinico di Modena il service Lions “Zaino Sospeso”, ovvero la raccolta di materiale scolastico e ludico per la scuola del Policlinico che fa riferimento all’Istituto Comprensivo 6 di Modena.
Di cosa si tratta
L’iniziativa è stata portata avanti dal Lions Club Modena Romanica e dal Lions Club Modena Estense in collaborazione con le cartolerie Puffo, Barbieri, Martinelli. Nei tre esercizi commerciali era possibile lasciare un’offerta o acquistare un articolo “in sospeso”, da devolvere alla raccolta benefica.Maria Chiara Monti, maestra della scuola ospedaliera, racconta: «Questa donazione per noi è un grande aiuto, ci dà la possibilità di offrire ai bambini ricoverati tutto il materiale di cui hanno bisogno per le attività scolastiche».La scuola è attiva da settembre a giugno, permettendo ai pazienti di rimanere in pari con i compagni: «La continuità che diamo ai bambini tramite questo servizio è anche psicologica: li teniamo in contatto con i loro compagni e gli diamo la possibilità di rientrare a scuola, una volta dimessi, senza accumulare delle lacune».
L'inziativa continua
«Abbiamo scelto di attuare un programma nazionale del Lions Club International – spiega Carlo Guidetti, incaricato al service per il Lions Club Modena Estense – che abbiamo iniziato nel mese di settembre, quando il materiale raccolto è stato donato ai bambini del Patronato del Popolo. Dato che l’esperienza è stata positiva, abbiamo deciso di continuarla e abbiamo identificato il Policlinico come struttura a cui portare il materiale raccolto, sicuramente siamo interessati a ripetere l’iniziativa. Abbiamo in programma anche di iniziare un nuovo progetto, quello del “Pranzo Sospeso”, che funziona allo stesso modo ma in collaborazione con delle mense locali. È soddisfacente fare parte di queste iniziative, che smuovono la coscienza di chi fa una donazione e portano le persone a pensare anche a realtà diverse dalla propria». Il professor Lorenzo Iughetti, direttore di pediatria, afferma: «L’iniziativa di oggi è sicuramente significativa, smuove le coscienze di chi ha fatto una donazione. La nostra scuola è attiva da 25 anni, svolge un ruolo sicuramente importante per i pazienti. Il servizio offerto è adattato completamente alle necessità dei degenti, permettendogli di continuare il proprio percorso di istruzione anche durante ricoveri più lunghi. Le lezioni vengono svolte in orario scolastico, compatibilmente con le necessità, gli impegni e le disponibilità di ciascun paziente».Presenti alla consegna il professor Lorenzo Iughetti con la professoressa Barbara Predieri e il dottor Giovanni Palazzi, la coordinatrice infermieristica Maria Cifuni, la maestra della scuola Maria Chiara Mori, la presidente dell’Estense Elettra Gardi e la vicepresidente del Romanica Maja Argenziano. l