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Lo storico negozio

Carpi, dopo 41 anni chiude Take Off: «Ha scandito la moda della città»

di Lara Lugli
Carpi, dopo 41 anni chiude Take Off: «Ha scandito la moda della città»

A febbraio giù le serrande: «È arrivata l’ora di voltare pagina»

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CARPI. Dopo 41 anni di attività, le vetrine del Take Off, attività che ha scandito il tempo e le mode carpigiane, si chiudono a febbraio. Per molti non si tratta solo della fine di un'attività commerciale, ma di un angolo di memoria che si spegne e da cui scaturiscono una combinazione di emozioni e riflessioni legate al significato che quel negozio aveva per la comunità.


Punto di riferimento
Con le sue caratteristiche vetrine sempre curate e un ambiente accogliente, in pieno corso Alberto Pio, è stato il punto di riferimento per più generazioni di giovani nel quale hanno acquistato per anni i capi preferiti, ben consigliati dalle proprietarie Barbara e Angela che si dicono pronte a voltare pagina e ad affrontare nuove sfide.


Fine di un'epoca
Un tuffo al cuore per molti carpigiani che hanno vissuto gli anni Novanta, quando non c’era ancora il consumismo sfrenato di oggi e dove ogni acquisto era ben oculato e legato ad un avvenimento preciso. Si comprava non per accumulare, ma per scegliere con cura qualcosa destinato a durare nel tempo, non ci sarebbe da meravigliarsi se tanti clienti conservassero ancora qualche capo acquistato da Take Off e che ha rappresentato un momento speciale della vita. La chiusura del Take Off non rappresenta solo la fine di un'epoca, ma anche un segnale del cambiamento che sta interessando il centro storico, con le sue piccole attività sempre più messe alla prova da nuove dinamiche di consumo.

Il ringraziamento ai clienti
Così recita il messaggio di ringraziamento pubblicato sui social rivolto ai clienti: «Sono stati anni bellissimi e di soddisfazioni anche grazie a tutti voi ma è ora di voltare pagina, abbiamo ancora tanto entusiasmo ma per fare altre cose. Grazie di cuore a tutti», concludono.

Il futuro
Resta da vedere se quella che prima era una tappa immancabile, anche solo per soffermarsi davanti alle vetrine e lasciarsi ispirare, sarà sostituita da un altro negozio di qualità o se invece, nelle prossime “vasche in centro” si procederà tirando dritto.

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