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Sicurezza stradale

Neopatentato ubriaco fa un incidente: cosa rischia con il nuovo Codice della strada


	Il 118 è intervenuto sull'incidente
Il 118 è intervenuto sull'incidente

Scontro tra due auto alle 5 del mattino in via Argiolas all’incrocio con strada Contrada: il 21enne aveva un tasso tre volte sopra il limite di 0,5. Con la nuova legge l’ammenda può arrivare fino a seimila euro, l’arresto fino a un anno e la sospensione della patente fino a due anni

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MODENA. Un incidente intorno alle 5 di ieri, venerdì 27 dicembre, ha coinvolto un neopatentato 22enne, residente in provincia di Modena, in via Argiolas. Il giovane era alla guida della sua Dacia Sandero quando, per motivi in corso di accertamento, in prossimità dell’incrocio con strada Contrada, si è scontrato con una Lancia Ypsilon guidata da un 64enne residente in provincia, diretta da strada Contrada verso la tangenziale Estense e finita nel fossato a causa dell’urto. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Modena e gli operatori del 118, che hanno accompagnato il conducente della Lancia, lievemente ferito, all’ospedale di Baggiovara: l’uomo verrà sottoposto agli esami previsti per accertare l’eventuale condizione di alterazione psicofisica.

Il giovane alla guida aveva un tasso alcolemico superiore a 1,5

Sottoposto all’alcol test, sul luogo dell’incidente, anche il guidatore della Dacia: dall’esame è stato riscontrato un tasso alcolemico tre volte sopra il consentito (il limite è 0.5) collocandolo quindi nella terza fascia individuata dalle normative, ovvero la più grave. Al giovane, che aveva conseguito la patente da appena due anni e che quindi, a norma di legge, non avrebbe dovuto assumere alcol prima di mettersi al volante, è stato contestato il reato definito dall’articolo 186 del Codice della strada e gli è stata ritirata la patente, mentre il veicolo, di proprietà di un’altra persona, non è stato interessato da provvedimenti.

Cosa rischia il neopatentato con il nuovo Codice della strada

Sarà adesso l’Autorità giudiziaria a decidere in quale misura applicare l’eventuale sanzione penale a carico del neopatentato, la cui ammenda, secondo il nuovo Codice della strada voluto dal ministro Matteo Salvini, può arrivare fino a sei mila euro, l’arresto fino a un anno e la sospensione della patente fino a due anni. Inoltre, le sanzioni potranno essere pure aumentate da un terzo alla metà, dal momento che i fatti sono stati commessi nelle ore notturne (dopo le 22 e prima delle 7).