Gazzetta di Modena

Modena

Modena Calcio
La storia

I calciatori del Modena fanno i tortellini grazie alle Sfogline di Castelfranco

di Ginevramaria Bianchi

	Il calciatori del Modena a lezione dalla sfoglina
Il calciatori del Modena a lezione dalla sfoglina

Pedro Mendes e compagni a lezione per confezionare il prodotto tipico modenese

2 MINUTI DI LETTURA





CASTELFRANCOChi l’ha detto che i calciatori pensano solo al pallone? Al Modena Football Club, per una sera, scarpe da calcio e divise gialloblù sono state messe da parte per far posto a grembiuli e mattarelli. L’associazione del tortellino tradizionale La San Nicola ha portato in campo – letteralmente, nello stadio – la tradizione più autentica del nostro territorio: quella del tortellino fatto a mano.

La sfida
Una sfida insolita, che ha visto protagonisti i giocatori e i dirigenti del Modena, divisi in due squadre, intenti a impastare e tirare la sfoglia. Un’esperienza che, come ha sottolineato Giovanni Degli Angeli, presidente dell’associazione, è stata «più di un semplice gioco culinario».
«L’intento era quella di organizzare una serata dedicata alla cultura modenese – racconta –. La maggior parte dei calciatori del club vive fuori dalla nostra provincia, e questo è stato un modo per avvicinarli alle radici di Modena e ai suoi sapori unici».
L’evento è iniziato con l’ingresso in grande stile di quattro sfogline, pronte a trasmettere tutti i loro segreti. I calciatori si sono dimostrati all’altezza del compito, cimentandosi con entusiasmo nella preparazione dei tortellini, tra risate e momenti di sana competizione. Il presidente Carlo Rivetti, poi, ha raccontato l’aneddoto dell’origine del tortellino, legato a quel famoso oste che, spiando una dama attraverso il buco di una serratura, ne rimase talmente affascinato da voler riprodurre la forma del suo ombelico.

Gianni Degli Angeli
«Abbiamo spiegato loro quanto questa tradizione sia importante per il nostro territorio, non solo dal punto di vista gastronomico, ma anche culturale», ha aggiunto Degli Angeli. E come dargli torto. La serata è terminata con una degustazione che ha fatto la gioia di tutti, quella dei tortellini tradizionali di Castelfranco in brodo, questa volta, però, “firmati” Modena Calcio. Tra i partecipanti c’era anche il bomber gialloblù Pedro Mendes. Ma non è l’unico volto sportivo che si è affiancato quest’anno all’associazione La San Nicola.

Il racconto
«Questo evento rientra in un anno particolarmente fortunato per noi – spiega il presidente dell’associazione – perché siamo riusciti a collaborare con diverse realtà sportive. Durante la sagra del tortellino tradizionale, ad esempio, si sono presentati ospiti d’eccezione come i campioni della Valsa Group Volley, guidati da Andrea Sartoretti, atleta olimpico, e Rachele Barbieri, ciclista del nostro territorio».
Insomma, un’iniziativa, questa, che ha unito sport, tradizione e tanta passione, dimostrando che a Modena il vero gioco di squadra si fa anche a tavola. E chissà che qualche calciatore non abbia scoperto una nuova vocazione tra farina e mattarello. Del resto, il talento non ha confini.