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La storia

Carpi, «Contatori del gas non sostituiti, da quasi un mese viviamo al freddo. Speriamo di passare il Natale al caldo»

di Angelica Melli
Carpi, «Contatori del gas non sostituiti, da quasi un mese viviamo al freddo. Speriamo di passare il Natale al caldo»

La denuncia di una famiglia di Fossoli: «Aspettiamo un intervento»

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CARPI. «Dal 21 novembre io e la mia famiglia siamo al freddo, ci hanno portato via i contatori» racconta un residente a Fossoli, frazione di Carpi. Ripercorrendo la sua storia, l’uomo spiega che i problemi sono iniziati nel momento in cui la fornitura del servizio è stata affidata a Sinergas e ha ricevuto due bollette salatissime: nei mesi di maggio e giugno di quest’anno, la cifra da pagare per il gas ammontava a oltre 1.800 euro in totale. La scelta più conveniente, perciò, è stata rateizzare la spesa: «Nei mesi – spiega – sono stato puntuale con i pagamenti, prima di procedere mi sono assicurato che si potesse fare e che non fossi obbligato a pagare con un’unica operazione».

Al freddo da tre settimane
Il 21 novembre i tecnici dell’azienda che si occupava del servizio prima del passaggio a Sinergas sono andati a casa dell’uomo, che condivide con altre tre persone (tra cui una donna di 86 anni) e hanno smontato i contatori, spiegando che entro un mese sarebbero stati sostituiti dalla nuova azienda. «Evidentemente c’è stato un errore di comunicazione tra i fornitori, ma non è accettabile – prosegue – Io e la mia famiglia siamo al freddo già da tre settimane e non sappiamo come fare, ora stiamo valutando di prendere un appartamento in cui stare finché non monteranno i nuovi contatori».

L'appello della famiglia
L’uomo si è rivolto ad Adiconsum per cercare supporto, ed è stato rassicurato che ci sono gli estremi per procedere per vie legali. «La situazione è insostenibile, anche perché siamo nei mesi più freddi dell’anno. Siamo fortunati ad avere un camino in casa e una piccola pompa di calore, ma queste soluzioni non vanno bene nel lungo termine: la parte di casa riscaldata con questi mezzi è comunque minima». Il carpigiano spiega cosa sembra essere successo tra i due fornitori: «A loro risulta che io non abbia pagato le due bollette di maggio e giugno, in realtà io le sto pagando a rate, ma non capisco perché non c’è nessuno che viene a montare i contatori nuovi». La famiglia al momento si prepara ad affrontare le prossime settimane resistendo al freddo, augurandosi che il problema si possa risolvere a breve: «Speriamo almeno di poter passare il Natale al caldo».