Gazzetta di Modena

CASTELFRANCO. «Sono emozionato e orgoglioso di essere qui. La mia vita sta andando avanti, domani alle 4 sarò a lavoro ma volevo esserci».

Occhi che parlano da soli, e che ancora si incupiscono quando tornano alla mente quei terribili attimi. Alen Halilovic ci teneva molto ad esserci ed infatti il giovane 21enne di Verona, che lunedì 2 dicembre a Guastalla ha salvato una donna dalle grinfie dell’ex compagno – un 41enne di Castelfranco che la stava accoltellando in strada – è passato a Castelfranco per ricevere un’onorificenza dal sindaco Giovanni Gargano. Il primo cittadino ha anche proposto di chiedere per “l’eroe” il cavalierato al merito civile della Repubblica.

L'emozione di Alen
«Dopo tre giorni ho realizzato a pieno quello che è successo, è difficile anche per me ripercorrere quei momenti. Non riesco neanche a descrivere quello che ho provato: ho sentito una rabbia che mi ha aiutato a fare quello che ho fatto. Sono l’unico ad essere intervenuto, questo mi fa molta tristezza. Quando sono sceso in strada l’uomo si è girato verso di me, aveva il coltello in mano insanguinato: solo a quel punto ho realizzato cosa stava accadendo».

Il sindaco Gargano
«Il suo è stato un gesto di elevato valore civico che non possiamo e non vogliamo dimenticare – ha esordito il sindaco Giovanni Gargano – In un momento drammatico, Alen ha dimostrato un coraggio straordinario, intervenendo per salvare una vita e impedendo che la violenza avesse un epilogo tragico. La sua prontezza e determinazione sono un esempio per tutti noi. Questa sera l’ho voluto insignire con la massima onorificenza di Castelfranco: le chiavi della città».

Halilovic è stato accolto all’interno dell’evento contro la violenza di genere “Fai la cosa giusta” presso la Sala Gabriella Degli Esposti in biblioteca comunale.

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