Multe, 485mila euro mai pagati: pronte le cartelle esattoriali
Dal 10 dicembre il Comune di Castelfranco passerà la pratica all’Agenzia delle Entrate per il recupero forzoso: partirà la riscossione coattiva per il 2022: «L’azione intrapresa è volta a promuovere una cultura del rispetto delle regole e della responsabilità individuale
CASTELFRANCO. Avete ricevuto una multa nel 2022? Se non l’avete saldata, fino al 10 dicembre siete in tempo per farlo. Da quel giorno il Comune di Castelfranco passerà le cartelle all’Agenzia delle Entrate per il recupero forzoso.
Il Comune batte cassa
L’amministrazione ha deciso di ricorrere al “piano B” per incassare i proventi delle multe, partendo da una cifra: 485.040,54. Tanti sono gli euro ancora in arretrato dalle multe di due anni fa. «Questa procedura si rende necessaria per garantire il rispetto delle norme in materia di circolazione stradale – hanno spiegato dall’amministrazione comunale – Si tratta di una misura volta a tutelare il principio di equità, garantendo che tutti i cittadini siano trattati in maniera uniforme e che le risorse finanziarie derivanti dalle multe siano recuperate per il corretto funzionamento dell’amministrazione pubblica e dei servizi che garantisce, come ad esempio riparare le buche e mantenere le strade in buone condizioni».
Il danno alla collettività
Detto in altri termini, non saldare le multe individuali nuoce alla collettività. Non a caso, il Comune ha ribadito «l’importanza di queste misure, non solo per garantire il rispetto delle normative stradali ma anche per assicurare una corretta gestione delle risorse pubbliche». Se tutte le multe del 2022 fossero state saldate in tempo, il Comune avrebbe potuto infatti disporre di oltre 485mila euro in più da amministrare per il territorio.
Il messaggio del Comune
Un budget di quasi mezzo milione di euro che il Comune è intenzionato a ottenere, se necessario rivolgendosi all’Agenzia delle Entrate con lo strumento della riscossione coattiva delle somme. «L’azione intrapresa è volta a promuovere una cultura del rispetto delle regole e della responsabilità individuale – hanno concluso dall’amministrazione – in modo che il sistema di sanzioni amministrative possa operare in maniera giusta ed efficace».
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