"Nube", dopo Spilamberto la storica paninoteca apre anche in centro a Vignola
Il leggendario locale che da più di 50 anni è il punto di riferimento di famiglie, lavoratori e giovani, aprirà presto una nuova sede
VIGNOLA. “Nube” sbarca a Vignola. La storica paninoteca e birreria che da più di 50 anni è il punto di riferimento di famiglie, lavoratori e giovani, aprirà presto una nuova sede, oltre a quella di Spilamberto.
Sarà nel centro della città, all’ombra della Rocca, poco più in là. Precisamente in via Bonesi, dove attualmente sono in corso i lavori che daranno vita a un locale su due piani e connotato da ampi spazi interni, capace di ospitare un centinaio di coperti, con la possibilità in futuro di usufruire anche dell’area esterna.
I titolari
«Vogliamo venire incontro alle esigenze dei clienti, innovandoci ma al tempo stesso mantenendo quei valori che hanno fondato la nostra attività. Da qui l’idea di lanciarci in una nuova avventura, aprendo un locale accogliente, tutto nuovo e in pietra viva, piena di lucernai, che ricorda vagamente un antico locale signorile: un posto caldo, dove sentirsi a casa», racconta Matteo Cavilli, titolare di Nube assieme alla sorella Penelope. «La birreria è stata aperta nel maggio del 1969 da nostro nonno, Romano Gandolfi. Nata come baracchina di gelati attiva solo nei mesi estivi – continua Matteo – Nube si evolve negli anni diventando la prima birreria della zona. A tutti la scelta di nonno Romano parse una scommessa… una birreria nelle nostre terre di osterie e buon vino? Ebbene, quella scommessa si è poi rivelata una vittoria, perché la clientela si è ampliata sempre di più, specialmente dopo l’inserimento nel menù dei primi panini, fra cui l’hot dog americano, ai tempi una rarità. Nei mesi invernali, chiuso il locale, il nonno viaggiava in tutta Europa alla ricerca di ispirazione per i propri panini e per selezionare i vari tipi di birra. Nascono così i panini al metro, tutt’ora caposaldo del nostro menù: chissà quanti chilometri ha farcito nonno Romano».
La storia
Poi, sono arrivati i sandwich di vario tipo, gli hamburger, i piatti combinati, mantenendo sempre i dolci e il gelato. «Con gli oltre 400 marchi di birre offerte, presto il locale viene denominato, scherzosamente, “l”Università della birra”, forte anche dei suoi 10 tipi di birre alla spina, e i panini che da una ventina diventano presto 70. Iniziò così l’avventura di Nube, una storia che prosegue tutt’ora». Tutto pronto quindi per la nuova avventura, «L’unica novità saranno forse gli orari di apertura, probabilmente diversi rispetto a quelli di Spilamberto. Al di fuori della location e qualche altra piccola novità, l’anima di nube rimane immutata, la stessa che ci ha reso conosciuti nel territorio durante questi anni. Del resto, Nube a Vignola porterà ai clienti gli stessi sapori ideati da nonno Romano 55 anni fa, con la stessa voglia di preparare le migliori lecornie per gli amici frequentatori, che popolano da sempre il nostro locale», conclude Matteo.