Scoppia l’incendio in casa, ma suona la sveglia e riesce a scappare
Guasto nella coperta elettrica: va a fuoco la camera da letto. Vigili del fuoco subito sul posto e nessun ferito per fortuna, ma gravi danni all’immobile
PRIGNANO. Deve davvero dire grazie alla sua sveglia il giovane di Prignano che si è visto scoppiare ieri, domenica 3 novembre, un incendio in camera da letto. Se non fosse stato per quello squillo, poteva essere la cronaca di una tragedia, e non solo di un’emergenza.
L’allarme
Tutto è successo in pochi istanti, ieri mattina verso le 7.30. Siamo nella frazione di Pigneto, all’altezza del civico 2537/5 di via Pescarolo, dove c’è una bella borgata immersa nel verde. Il giovane, un 23enne italiano, stava dormendo nella sua camera al secondo piano di un vecchio fabbricato di sua proprietà, attiguo ad altri del vicinato. Quando è suonata la sveglia, nell’aprire gli occhi si è trovato in uno scenario da incubo: il fumo che invadeva la stanza e il fuoco che stava attecchendo nel suo letto. Una cosa da paralizzare per il terrore. Lui invece, per quanto spaventato, è riuscito a mettersi in salvo dalle fiamme, a uscire fuori e dare l’allarme ai vigili del fuoco. Cos’era successo lo si è capito dopo, analizzando lo scenario. Gli accertamenti devono essere ancora completati, ma con tutta probabilità si è trattato di un cortocircuito nella coperta elettrica che aveva messo sul letto per ripararsi dai primi freddi autunnali. Era addormentato, e non si stava accorgendo di nulla: se non fosse suonata la sveglia che aveva puntato per alzarsi e andare a lavorare (faceva il turno anche di domenica mattina), poteva rimanere soffocato dal fumo nel sonno. Si è sfiorata davvero la tragedia.
L’intervento
Invece il 23enne, quando ha capito che non poteva spegnere le fiamme da solo, è riuscito a mettersi in salvo e dare l’allarme. I vigili del fuoco sono arrivati rapidamente e in forze, con le squadre di Sassuolo e Pavullo e l’autobotte in rinforzo da Modena. I pompieri sono riusciti rapidamente a domare le fiamme, che però si erano diffuse ampiamente nel fabbricato, facendo molti danni. La camera è andata praticamente distrutta, e il fumo ha annerito gran parte dell’edificio.
Senza casa
In queste condizioni, i vigili del fuoco hanno dovuto dichiarare inagibile l’abitazione. Il giovane si è ritrovato quindi di colpo senza casa. Il disagio ovviamente è grande, ma così anche la consapevolezza che il bilancio, in una situazione come quella, poteva essere di ben altro tipo. L’intervento dei vigili del fuoco, con anche tutte le verifiche per la messa in sicurezza, si è concluso verso le 11. A confortare e cercare di aiutare il 23enne, rimasto molto scosso dall’accaduto, praticamente tutto il vicinato, che ha fatto rete di fronte all’emergenza. Sul posto anche il personale del 118, venuto da Prignano: il giovane è stato subito sottoposto ad accertamenti sanitari, ma alla fine non è emersa nessuna criticità. Solo un po’ di fumo inalato, ma niente di grave: non c’è stato nemmeno bisogno di portarlo in ospedale. Sono intervenuti anche i carabinieri di Prignano, per tutti gli accertamenti di competenza: nessun dubbio sul fatto che il rogo sia stato accidentale, causato da un guasto a un apparecchio elettrico quale la coperta riscaldante.