Gazzetta di Modena

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La première ufficiale

La Guida Michelin sceglie Modena: la 70esima edizione al teatro Pavarotti-Freni

di Paola Ducci

	La presentazione dell'evento con chef Bottura e il sindaco di Modena Mezzetti
La presentazione dell'evento con chef Bottura e il sindaco di Modena Mezzetti

I dettagli dell’evento di martedì 5 novembre al Comunale sono stati illustrati in conferenza stampa alla presenza dello chef modenese pluristellato Massimo Bottura. A condurlo sarà Giorgia Surina

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MODENA. Dopo Parma (per le edizioni 2016 e 2017) e Piacenza (edizione 2020) la “Rossa” ovvero la prestigiosa “Guida Michelin” torna in Emilia-Romagna, nel cuore della sua Food Valley: Modena.
Sarà infatti il Teatro Comunale Pavarotti-Freni ad ospitare, martedì 5 novembre, la première ufficiale della 70esima edizione delle versione italiana della “Bibbia” dei gourmet, alla presenza di oltre un centinaio di giornalisti anche di stampa estera.

A Modena
«La scelta di Modena è tutt’altro che casuale – afferma Emanuele Burione, direttore Apt servizi Emilia Romagna, che ha lavorato sodo in questi mesi per il ritorno in città di questa presentazione – nel territorio modenese si producono ben 23 dei 44 prodotti Dop & Igp dell’intera regione, molti dei quali, nella denominazione ufficiale, riportano “di Modena”, con una forte connotazione territoriale e la città è seconda in Italia per valore dei prodotti tipici certificati, con 841 milioni di euro».

I super ospiti
A presentare dal palco del Teatro Pavarotti-Freni le new entry del firmamento gastronomico Michelin per il 2025 sarà la conduttrice radiofonica e televisiva Giorgia Surina. Ma presenti in sala, come da tradizione ci saranno tutti i detentori delle stelle Michelin. Tra questi l’immancabile Massimo Bottura che ha totalizzato 3 stelle rosse sia per l’Osteria Francescana che per Casa Maria Luigia con il plus di avere ottenuto all’Osteria Francescana anche una stella Michelin verde, quella che la guida assegna ai ristoranti considerati sostenibili e realmente impegnati nella lotta allo spreco alimentare, alla povertà e in generale agli obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dall’Onu nell’ambito dell’agenda 2030.

Chef Bottura
«Sono davvero felice che la cerimonia di assegnazione delle stelle Michelin sia tornata a Modena – ha commentato chef Massimo Bottura – grazie al lavoro di promozione fatto insieme in tutti questi anni abbiamo costruito un distretto del food unico al mondo. Questo perché in Emilia, attraverso le nostre eccellenze, diffondiamo cultura, facendoci portatori di esempi positivi e virtuosi per tutti».

L’appuntamento
L’appuntamento è per martedì prossimo alle 11.45, anche in diretta Facebook e YouTube. Oltre alle tradizionali Stelle rosse e a quelle verdi verranno assegnati anche i riconoscimenti: Sommelier award, Service award, Young chef award e Mentor chef award, oltre al Passion dessert, che premia i pasticcieri più talentuosi e impegnati.
Secondo l’indagine “Taste tourism: impatto economico dei ristoranti stellati Michelin sul territorio nazionale” commissionata da Michelin Italia a JFC i ristoranti stellati hanno generato in Emilia-Romagna nel 2023 un indotto di 28,5 milioni di euro, con in testa proprio Modena (8,1 milioni), seguita da Bologna (5,9 milioni) e Forlì-Cesena (4,2 milioni). Attualmente è di 22 ristoranti stellati il palmares della cucina stellata emiliano romagnola, secondo l’edizione 2024 della Guida Michelin, con la nuova stella ad Aurora Mazzucchelli di Casa Mazzucchelli, nel bolognese, e la “Stella Verde” al Piastrino di Pennabilli (Rimini).