Gazzetta di Modena

CARPI. Quella sala era stata prenotata per proiettare il discusso docufilm pro-Putin “Donbass, ieri, oggi domani”. Ma all’associazione che gestisce il circolo Cibeno Pile di Carpi e al suo presidente non era chiaro il contenuto di quella pellicola. L’hanno appreso mercoledì e, prontamente, hanno provveduto a bloccare tutto.

È diventato un caso l’evento organizzato da “Carpi Consapevole” che si sarebbe dovuto tenere domani pomeriggio presso il circolo Cibeno Pile scatenando non poche polemiche in città.

Il presidente del circolo
Ma andiamo con ordine. «La sala era stata prenotata qualche tempo fa da una persona che “conoscevamo” – afferma il presidente del Cibeno Pile, Graziano Metadelli – Mi spiego: si tratta di una signora che in passato aveva già richiesto i nostri spazi per altre iniziative, decisamente diverse da questa che invece va contro i principi del nostro statuto. Non ci aspettavamo e non sapevamo che, questa volta, si sarebbe parlato di politica e fosse in programma quel film. Così, appena scoperto il contenuto del documentario, abbiamo deciso di annullare la prenotazione e non mettere a disposizione la sala del nostro circolo».

L'associazione Ancescao
«Eravamo all’oscuro dell’evento – aggiungono da Ancescao, l’associazione a cui è affiliato il Circolo – dopo essere stati informati, abbiamo espresso la nostra contrarietà. In accordo con il presidente del circolo abbiamo deciso di annullare la proiezione poiché contraria ai principi statutari di apoliticità e apartiticità. La decisione è stata presa dopo che le forze dell’ordine hanno segnalato la necessità di sicurezza per la delicatezza del tema, e dopo che il documentario è stato bloccato da AgCom come materiale di propaganda filorussa». l