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Ore d’ansia per un cercatore di funghi disperso nella notte a Pievepelago

Ore d’ansia per un cercatore di funghi disperso nella notte a Pievepelago

L’allarme alle 19.45: parte tutta la macchina dei soccorsi. Alle 22 l’happy end: ritrovato infreddolito ma in buone condizioni

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PIEVEPELAGO. Ore d’ansia a Pievepelago per un cercatore di funghi disperso in mezzo ai boschi nella notte.

L’allarme è scattato questa sera, martedì 15 ottobre, verso le 19.45, quando con il calare del buio e il mancato rientro, è stato chiaro che doveva essere successo qualcosa al 72enne. Da quanto si è appreso, l’uomo era andato a cercare funghi assieme alla moglie, poi a un certo punto i due si sono separati, con l’intenzione di ritrovarsi più tardi e mettere insieme i rispettivi raccolti. E invece purtroppo il marito ha mancato l’appuntamento. La moglie ha quindi dato l’allarme: in campo, insieme al Soccorso Alpino, i vigili del fuoco di Pavullo, i volontari di Pievepelago e da Modena è partita l’Ucl (Unità di comando locale) dei pompieri in vista di una ricerca che si profilava complessa nel buio della notte. Una notte fredda e umida in montagna, che poteva anche condurre alla tragedia. Verso le 22 per fortuna la buona notizia: l’uomo è stato ritrovato tra i boschi di Pieve nella zona di Isolalunga. Infreddolito, un po’ spaventato ma in buone condizioni di salute. È stato comunque portato in ospedale per tutti i controlli del caso.