Gazzetta di Modena

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La cattura

La tarantola del campus universitario recuperata e messa al sicuro

La tarantola del campus universitario recuperata e messa al sicuro

I carabinieri forestali sono intervenuti nell’area San Lazzaro dell’Università di Modena e Reggio Emilia per catturare il ragno – una tarantola brasiliana – che venerdì scorso era stato ripreso a passeggio tra la curiosità e lo spavento degli studenti: è stato affidato al Pettirosso

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REGGIO EMILIA. La tarantola diventata “virale” nel video registrato dagli studenti dell’Università di Modena e Reggio Emilia, mentre venerdì scorso “passeggiava” per il campus San Lazzaro, è stata recuperata dai carabinieri forestali in servizio di emergenza ambientale (1515) attivati dalla Centrale operativa dei carabinieri di Reggio Emilia, dopo che il ragno era stato ritrovato catturato.

La cattura da parte degli studenti

L’animale, che da qualche giorno aveva sollevato stupore e timori tra i frequentatori del campus, era già stato prelevato dal giardino da alcuni studenti e professori mentre si aggirava in tranquillità la vegetazione. L’aracnide era stato quindi collocato all’interno di una scatola in attesa dell’intervento delle forze dell’ordine. Una volta giunti sul posto, i carabinieri forestali hanno recuperato l’esemplare per la consegna temporanea al Pettirosso di Modena, resosi disponibile ad accogliere l’animale in attesa della sua collocazione definitiva in un centro autorizzato.

Si tratta di una tarantola brasiliana

Una volta esaminato da personale esperto, l’esemplare è risultato riconducibile ad una specie esotica (tarantola del Brasile), tipica di ambienti tropicali. I carabinieri, pertanto, escludono «la possibilità che la tarantola possa avere costruito nidi ed essersi riprodotta con successo nel nostro ambiente, dove è tuttavia riuscita a sopravvivere per alcuni giorni fino alla cattura. La tarantola, sfuggita a un incauto proprietario o volontariamente abbandonata in ambiente per lei proibitivo, sarà presto condotta in un centro autorizzato dove sarà ospitata all’interno di una teca in condizioni climatiche adeguate alle sue esigenze».