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La tragedia

Paolo Cancian, giovane ingegnere della Lamborghini, morto in moto a 25 anni

Paolo Cancian, giovane ingegnere della Lamborghini, morto in moto a 25 anni

Il giovane era originario di Portogruaro ma da alcuni mesi si era trasferito a Modena per avvicinarsi al lavoro. Si è schiantato contro un’auto venerdì sera a Sant’Agata Bolognese al confine con Nonantola

13 ottobre 2024
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MODENA. Si era trasferito a Modena da qualche tempo per essere più vicino al lavoro Paolo Cancian, il 25enne che è morto in un incidente in moto venerdì sera a Sant'Agata Bolognese, alle porte di Nonantola.
Il ragazzo, originario della provincia di Venezia, era project manager per la Lamborghini, il cui quartier generale si trova proprio a Sant'Agata. Ancora da chiarire con esattezza la dinamica dello schianto – avvenuto contro un’auto – di cui si occuperanno i carabinieri intervenuti sul luogo dell’incidente per tutti i rilievi.
Cancian, per la precisione, era originario di Portogruaro: lascia il padre Andrea e la madre Danila Darpin e tre fratelli. Lui era il figlio minore.

L’incidente
Come già detto, saranno i carabinieri a definire la dinamica della tragedia. Erano più o meno le 19.15 di venerdì quando tutto è avvenuto. Siamo, per la precisione, a Sant’Agata Bolognese, lungo la strada provinciale 255. In sostanza, nel tratto ancora su territorio bolognese ma al confine con quello comunale di Nonantola. Lì stava viaggiando in sella alla sua moto il 25enne quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con un’automobile. Un impatto praticamente frontale, che ha fatto sbalzare Cancian in un campo che costeggiava la carreggiata.
Fin dall’inizio le sue condizioni sono apparse molto gravi, mentre il conducente della macchina – un 37enne di San Giovanni in Persiceto – è rimasto illeso. Così è stato dato immediatamente l’allarme e sul posto sono arrivati i messi del 118: automedica, ambulanza, ed è stato attivato anche l’elisoccorso. L’elicottero è atterrato in un vicino campo, pronto per trasportare i feriti con rapidità all’ospedale. Purtroppo però il personale sanitario non ha potuto fare niente, se non constatare il decesso del giovane motociclista. Troppo gravi le ferite riportate. Il 37enne alla guida della vettura, come già detto, non ha riportato ferite ma era sotto choc. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che si sono occupati di effettuare tutti i rilievi del caso. Sarà fondamentale ricostruire la dinamica del terribile scontro per definire eventuali responsabilità a carico dell’automobilista.

Chi era
Paolo Cancian avrebbe compiuto 26 anni il 7 gennaio. Studente modello, si era laureato all’Università di Trieste dove aveva studiato Ingegneria elettronica. Nel 2022 aveva anche preso parte a una scuola estiva di Ingegneria industriale all’Università di Bologna: aveva iniziato a concentrarsi sull’automotive. Era molto appassionato di motori. E infatti si era iscritto a un master per approfondire ulteriormente queste tematiche: un master in inglese, nel corso di studio in Advanced automotive electronic engineering a Bologna, in cui aveva ottenuto il voto massimo, discutendo la testi proprio quest’anno. Infine, da circa un anno e sette mesi aveva trovato il lavoro dei sogni, arrivando in Lamborghin, dove lavorava come ingegnere. A quel punto, dopo avere vissuto per gli studi nel Bolognese, si era trasferito a Modena per essere più vicino alla sede di lavoro.
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