Gazzetta di Modena

MODENA. Torna la banda del buco, in questo caso nella gomma. L’ultimo colpo segnalato risale al week end appena trascorso, vittima una donna che aveva appena sistemato la spesa in macchina nel parcheggio dei Portali.
La scena è quella che si ripete da anni, ma quando accade anche le persone più attente e diffidenti rischiano di essere derubate: si esce dall’ipermercato pieni di borse, si carica la spesa sull’auto e si è pronti a partire, si mette in moto ma ci si accorge dopo pochi metri che qualcosa non va. Una gomma a terra, il più classico degli inconvenienti. La donna accosta e casualmente, si fa per dire, spunta a bordo strada un uomo pronto ad aiutarla.
«Signora se ha bisogno posso darle una mano? Sono anche meccanico...». Perchè non fidarsi? Ecco, appunto. Così la signora esce dall’auto, borsa rigorosamente a tracolla, e in breve tempo l’uomo cambia la gomma, un saluto cortese ma mentre l’uomo se ne sta andando va all’attacco. La donna, infatti, aveva sempre tenuto in mano la borsa, per mollarla nel posto passeggero solo a riparazione avvenuta. È in questo momento che l’uomo torna in azione e richiama l’attenzione della signora con la scusa di una informazione stradale: la distrae, le fa vedere il telefonino e mentre chiede indicazioni il complice entra in azione. Apre la portiera del passeggero e ha tutto il tempo di rovistare nella borsa per prendere solo il portafoglio. Così si dilegua indisturbato mentre l’altro malvivente saluta la signora ancora ignara di tutto. Se ne accorgerà soltanto una volta rientrata a casa che nella borsa manca il portafoglio. E il pensiero va subito a quell’uomo e a quando, una volta ripartita, si è dovuta fermare e scendere per richiudere la portiera del passeggero che era rimasta aperta. Da lì l’amara scoperta: prelievi al bancomat e spese per migliaia di euro oltre al danno della gomma tagliata.

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