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Il caso

Scomparsa di Alessandro Venturelli, colpo di scena: «Mio figlio visto in Romania». E il giudice non archivia

Scomparsa di Alessandro Venturelli, colpo di scena: «Mio figlio visto in Romania». E il giudice non archivia

L’annuncio di Roberto, padre del giovane scomparso da Sassuolo il 5 dicembre 2020, all’esterno del Tribunale di Modena, dopo l’udienza in cui sono stati disposti 6 mesi ulteriori di indagini. La moglie Roberta da alcuni giorni è all’estero per cercare il figlio dopo le segnalazioni ricevute

07 ottobre 2024
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MODENA. «Mio figlio è stato visto in Romania, cerchiamo di approfondire visto che adesso anche la polizia locale lo cercherà». Le parole di Roberto Venturelli, padre di Alessandro, riaccendono le speranze sul ritrovamento del giovane scomparso da Sassuolo il 5 dicembre 2020. Roberto, questa mattina, si è recato in Tribunale a Modena insieme all’avvocato Giovanna Ferrari per partecipare all’udienza in cui il giudice doveva decidere in merito all’archiviazione del caso richiesta dal pm. Anche in questo caso, probabilmente alla luce delle novità emerse dalla Romania, si è registrato un altro colpo di scena: il giudice, infatti, si è opposto all’archiviazione disponendo altri 6 mesi di indagini.

Proprio in Romania si trova Roberta, mamma di Alessandro, che nei giorni scorsi aveva annunciato di essere volata all’estero per mettersi sulle tracce del figlio dopo alcune segnalazioni ricevute e che non ha fatto rientro a Modena per l’udienza di oggi proprio per proseguire nelle ricerche in loco. «Mio figlio è stato visto da due persone del luogo», ha detto Roberto Venturelli all’esterno del Tribunale, spiegando che Alessandro «è stato riconosciuto dai titolari di una tabaccheria e di un hotel sulla base della foto che era stata diffusa». Il solo fatto di averlo visto non sarebbe stato sufficiente, chiarisce Roberto, «perché è fondamentale che ci sia una denuncia, come in questo caso è avvenuto. In questo modo il caso può essere preso in carico anche dalla polizia rumena».