Gazzetta di Modena

CARPI. «Dire che il traffico a Carpi sia congestionato è semplicemente un eufemismo». Annalisa Arletti, consigliera comunale di Fratelli d’Italia ed ex candidata sindaco per il centrodestra, ora candidata consigliera alle regionali, torna sul problema delle strade congestionate, un disservizio di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi.

Il problema
«Attualmente, viaggiare da via Fortunato all’intersezione tra la tangenziale Losi e via Magazzeno tra le 7 e le 8 di mattina richiede 21 minuti di tempo per percorrere 900 metri di asfalto, come certificato dalla Gazzetta nei giorni scorsi», aggiunge Arletti.
«In altri orari, la situazione non va certamente meglio e tra gli automobilisti l’esasperazione è tale che si segnalano già alcuni irresponsabili che hanno iniziato a fare inversione di marcia in tangenziale, mettendo a rischio la propria incolumità e quella di altri automobilisti».

La possibile soluzione
Una situazione di evidente pericolo causata è vero dall’inciviltà di alcuni utenti della strada, ma anche dall’esasperazione di chi, magari dopo aver portato i figli a scuola, rischia di arrivare tardi sul posto di lavoro. «C’è poco da dire – sottolinea ancora Annalisa Arletti – a Carpi i cantieri sono così numerosi che, ormai, tenerne il conto è diventato impossibile. Inoltre, gli interventi, specialmente quelli minori, sono stati pianificati così male che hanno reso impossibile la percorrenza di alcuni tratti stradali a qualsiasi ora del giorno. Per venire incontro ai cittadini e collaborare in modo costruttivo con la maggioranza, abbiamo pianificato una proposta concreta per migliorare la situazione. Nello specifico, riteniamo fondamentale rendere le alternative all’asse di via Bruno Losi più accessibili per chi arriva da nord. A tal proposito, proponiamo una misura temporanea per rendere il traffico più scorrevole almeno fino alla rotonda di via Peruzzi, suggerendo la desincronizzazione dei semafori all’intersezione tra la tangenziale Losi e via Molinari. Questo permetterebbe a chi svolta in via Molinari, diretto a sud, di deviare dalla tangenziale, evitando così gli ingorghi».

Ci sono anche altri problemi. «Attualmente – chiarisce Arletti – anche l’incrocio con via Molinari crea problemi: chi arriva da Fossoli, Budrione, Migliarina o dalla stessa Carpi e si dirige a sud, infatti, deve attendere che il semaforo dia priorità a chi è diretto a nord, e questo dà luogo a ingorghi infiniti. Inoltre, la zona è già ampiamente compromessa dai cantieri tra via Messori e via Giovanni XXIII. Crediamo che sia fondamentale che anche le più piccole iniziative concrete, che possano aiutare la viabilità, vengano messe in atto. Ci auguriamo che l’Amministrazione comunale prenda in considerazione la nostra proposta e risponda prontamente sulla sua fattibilità».