Gazzetta di Modena

MODENA. Dopo migliori pizzerie e migliori vini, questa volta tocca ai bar. Nove bar della provincia di Modena sono stati inseriti dal Gambero Rosso nella guida 2025 “Bar d’Italia”, realizzata in collaborazione con illycaffè e giunta alla 25ª edizione e presentata giovedì 26 settembre. Sono oltre 1.100 le insegne contenute, con 106 nuovi ingressi. A livello regionale, la Lombardia si conferma il territorio con il maggior numero di insegne (158), seguita da Veneto (113) ed Emilia Romagna (89 di cui 9, appunto, nel Modenese). La valutazione massima è “tre tazzine” e “tre chicchi”: le tazzine sintetizzano il giudizio complessivo sul locale basandosi su offerta, servizio, ambiente e igiene, mentre i chicchi si riferiscono alla qualità del caffè inteso come bevanda e, a seconda del grado di bontà, ne vengono assegnati uno, due o tre per “caffè eccellente”. Ecco quali sono i migliori 9 bar in provincia di Modena e, a seguire, la recensione sulla guida del Gambero Rosso.

• Modena - Mon Café (corso Canalchiaro, 128) tre tazzine e due chicchi
• Modena - Cathedrali (corso Duomo, 14) due tazzine e due chicchi
• Modena - Caffetteria Giusti (via Farini, 83) due tazzine e due chicchi
• Modena - Maison Livre (via Emilia Centro, 103) due tazzine e un chicco
• Modena - Caffè dell’Orologio (piazzetta delle Ova, 4) una tazzina e due chicchi
• Carpi - B.Officina (via Biondo, 1) due tazzine e due chicchi
• Mirandola - Busuoli (piazza Costituente, 48) due tazzine e due chicchi
• Vignola - Tola Dolza (via Selmi, 1) due tazzine e un chicco
• Vignola - Caffè Terzi (via Fontana, 2) una tazzina e tre chicchi

Mon Café (Modena) – Si trova nel cuore del centro storico, a pochi passi dal Duomo, ed è un locale che attira per la qualità della proposta e la piacevolezza degli spazi, arredati con gusto moderno e divisi tra la sala interna e un curato dehors. La caffetteria lavora bene, gli espressi e le variazioni sul tema (come il Salentino) sono ben preparati, come anche i cappuccini, che accompagnano a colazione croissant, bomboloni e lievitati di pasticceria. Buona sosta pomeridiana, grazie a una selezione di tè e infusi di tutto rispetto. A pranzo e cena, una cucina di tradizione gradevolmente rivisitata, con piatti che cambiano quasi ogni giorno, ma sono degni di nota anche gli spuntini, in una carta sempre diversa. Aperitivi e dopocena contano su un’ottima bottigliera e cocktail ben fatti e presentati (tra le varianti di Spritz piacevole il Modenese, con lambrusco e bitter all’aceto balsamico).

Cathedrali (Modena) – Curato bar e pasticceria in posizione felice, nel cuore del centro storico, con tavoli esterni vista Duomo che attirano clienti a ogni ora. Si sta bene anche all’interno, lo spazio è arredato con cura e al primo piano c’è una sala da tè perfetta per una pausa in tutto relax. A dare il buongiorno, una bella schiera di lievitati, freschi e fragranti, con impasto all’italiana o alla francese riempiti con le farciture più varie. Molto buoni i cornetti con la crema e i saccottini al cioccolato, da accompagnare con espressi e cappuccini preparati con cura. La pasticceria viaggia tra proposte della tradizione, dolci classici e più moderni, tra monoporzioni, torte da forno e piccola pasticceria. Sul fronte salato, si può assaggiare lo gnocco fritto fin dal mattino, insieme a pizze e focacce, mentre a pranzo non mancano insalatone e piatti veloci. Gradevoli i cocktail all’aperitivo.

Caffetteria Giusti (Modena) – Insegna storica del centro, affacciata su Palazzo Ducale, è un mix tra caffetteria, bistrot e antica drogheria. Porta il nome di una storica famiglia di gastronomi e acetieri, e accoglie con interni dall’aria vintage, dove protagonista è la meravigliosa vetrina che espone una sfilata di leccornie. Espressi e cappuccini sono ben eseguiti, si sposano bene a colazione o a merenda con bomboloni e brioche, fette di crostata e dolcetti. La proposta salata è fra le migliori del centro, tramezzini e panini sono squisiti, ma si può gustare pure un buon erbazzone, taglieri di ottimi salumi con giardiniera artigianale, e qualche piatto, dalle insalate alle polpette all’antica, dai tortellini alle tagliatelle. Per accomodarsi c’è il bel dehors, dove è piacevole fermarsi anche per un aperitivo con un calice (buona la scelta di etichette), un cocktail, e stuzzichini.

Maison Livre (Modena) – Il dehors sotto lo splendido Portico del Collegio, luogo del passeggio cittadino, è il benvenuto che riserva questo elegante salotto modenese. La posizione centralissima e un ampio orario di apertura ne fanno un riferimento per molti affezionati che lo affollano ogni giorno. Ci si ritrova per un buon caffè o per la colazione, che conta su un valido assortimento di cornetti, bomboloni, girelle. Non mancano panini, brioche salate, pizzette e vari altri sfizi per uno spuntino, mentre a pranzo e cena entra in funzione il ristorante, che propone una cucina ispirata alla tradizione. Invitante il banco di paste e mignon, classici e più moderni, magari da accompagnare a una cioccolata calda nel pomeriggio. Di successo l'aperitivo, che si trascorre insieme a un calice di vino o un cocktail preparato da barman professionisti.

Caffè dell’Orologio (Modena) – È il bar più antico della città, e si incontra in pieno centro, all'ingresso della bellissima piazza Duomo con vista sulla Torre della Ghirlandina, simbolo di Modena. Lo stile del locale, che ha anche una saletta al piano superiore, è molto classico, e si riflette pure nella proposta. Si può passare per un semplice espresso, è sempre ben estratto, per la colazione (discreta la viennoiserie) o una merenda, magari con una fetta di torta, pasticcini e una delle estrose variazioni sul tema caffè arricchite con varie creme, dal pistacchio al cioccolato. Appagante l'offerta salata, che oltre ai tipici gnocchi, conta su toast, panini e tramezzini (anche espressi) realizzati con cura. Il meglio arriva all'aperitivo, con i cocktail di Sergio, storico bartender della casa che sfodera la sua maestria nei grandi classici e una sempre convincente creatività.

B.Officina (Carpi) – È ormai un indirizzo di fama consolidata per gli appassionati di caffè, grazie a una selezione di caffè specialty italiani ed esteri sempre in rinnovamento e la possibilità di assaporarli in varie tecniche di estrazione, eseguite in modo accurato e ben raccontate. In alternativa al caffè, bevande come matcha latte, chocoblend, bee fruit, golden milk. Altre specialità della casa, gli estratti, i pancake e le crêpes per la colazione, ma non mancano brioche, torte e biscotti, tutti artigianali, uova e bacon, avocado toast in varie versioni. Proposte leggere e di gusto a pranzo, tra bowl, insalate e macedonie. Corsi di formazione sul caffè. Mentre la guida va in stampa, apprendiamo che per l’autunno 2024 è previsto un trasferimento di sede, in via Aldo Moro.

Busuoli (Mirandola) – L'azienda esiste dal 1966, gestita generazione dopo generazione, con passione e idee chiare, dalla famiglia Busuoli. In laboratorio la filosofia condivisa è l'artigianalità, mentre in sala, dove dominano stile e ricercatezza, si viene accolti sempre con cortesia. Molto bene la caffetteria, ottima sui classici espresso e cappuccino. Ricca e di qualità l'offerta di lievitati dolci e salati per la colazione, tra cui i consigliati "scendiletto", i NYroll e la Chapelle Gourmet, farcita con salame e pomodori secchi. Degno di nota l'intero comparto dolce, che convince con mignon e paste, torte (su tutte la Elvezia) e monoporzioni, biscotti e cioccolato, senza dimenticare i grandi lievitati, tra cui il signature Mirandolina (in estate da provare col gelato). Gustosi i piatti del pranzo e piacevole l'aperitivo, accompagnato dadrink e vini. Dehors con vista sulla piazza principale.

Caffè Terzi (Vignola) – È il quartier generale del torrefattore Manuel Terzi, una delle istituzioni emiliane del caffè. Di alto livello la sua offerta, tra miscele e singole origini fresche di tostatura, che avviene nel laboratorio annesso, corredato di due macchine (una tradizionale a gas, l’altra più piccola elettrica, con la quale mette a punto le curve di tostatura). Terzi privilegia coltivazioni che rispettano i canoni dell’agricoltura biologica o biodinamica, e la filiera cortissima, con un occhio di riguardo alle condizioni di lavoro. Grande attenzione è riservata a ogni tipologia di estrazione, per tazze e tazzine eccellenti. Meritano l’assaggio pure gli impeccabili cappuccini, i Terzimisù, caffè arricchiti con deliziose creme, le imperdibili cioccolate in tazza, da pregiati cacao. Per accompagnare, una selezione ancora più ampia di lievitati, torte, biscotti e dolci.

Tola Dolza (Vignola) – Accogliente e dallo spirito contemporaneo, è un grazioso locale nel centro della cittadina. Il laboratorio a vista è il cuore dell'attività, dove ogni giorno si preparano specialità dolci e salate come toast e tramezzini (con pane artigianale), croissant e brioche (speciali i maritozzi del fine settimana) e un buon assortimento di mignon, monoporzioni e dessert in vasetto (tiramisù, zuppa inglese, panna cotta caramello e mele). L'offerta di caffetteria quest'anno ci è sembrata ridimensionata e un po' meno brillante del solito, ma non mancano i cappuccini gourmet, ormai un must della casa, a partire dal Vignola con amarena e cioccolato. Buona scelta di centrifugati, succhi bio, cioccolate calde. Dalla collaborazione con il vicino salumiere Salumi Artigianali Franceschini arriva lo speciale panino con il salame rosa, eccellenza locale. Da giugno a settembre aperto solo la mattina.