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A Fiorano, Sassuolo e Modena sarà girato un film sulla moda

di Ginevramaria Bianchi
A Fiorano, Sassuolo e Modena sarà girato un film sulla moda

Gli attori Pesce (Distretto di polizia) e Sikabonyi (Un medico in famiglia)

17 settembre 2024
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Tra le strade di Modena, Sassuolo e Fiorano, il ticchettio delle macchine da presa rompe il silenzio: Maxafilm, casa di produzione cinematografica, ha da poco annunciato che a breve partiranno le riprese del suo ultimo lungometraggio, un thriller che si preannuncia avvincente e capace di esplorare i lati oscuri del mondo della moda.

Diretto dall’acclamato regista Alex Ruzzi e scritto dalla penna del premio Oscar Franco Ferrini, il film promette di conquistare il pubblico con una trama avvolgente e ricca di tensione, esplorando la complessità della condizione umana attraverso una serie di personaggi legati tra loro dal filo conduttore del desiderio e dell'insoddisfazione. Un ricco industriale che ha tutto, è svuotato dalla monotonia e decide di reinventarsi nel mondo della moda, riaccendendo una relazione con una ex modella, anche lei intrappolata nei rimpianti e incapace di accettare il declino del suo successo.

Un cast di stelle

«Qui, temi come il potere, l'ossessione per la giovinezza e il tempo che scorre – spiega il regista Ruzzi – attraversano la storia, culminando in una riflessione sulla fragilità della vita e l'illusione della materialità, accentuata da un tragico confronto con la morte».

Ma non è solo la sceneggiatura a destare aspettative. Il cast, infatti, include l’attrice francese Anne Consigny, l’italo-francese Clara Ponsot e l’italiana Margot Sikabonyi. Il protagonista Stefano Pesce, poi, promette «una performance vibrante ed emotiva». Le riprese verranno fatte tra Modena, Sassuolo e Fiorano, territorio scelto perché unisce tradizione, innovazione e bellezze paesaggistiche. Modena, per il suo centro storico, sarà il cuore pulsante del film.

«Uno sfondo perfetto»

«Le sue strade, i palazzi ben curati e gli scorci pittoreschi saranno uno sfondo perfetto – spiega il regista – Modena offrirà un contrasto affascinante tra antichità e modernità. Ma non solo, perché questa città emiliana, celebre per i motori e per la gastronomia d'eccellenza, si presta perfettamente a raccontare una storia che intreccia eleganza e mistero».

A Sassuolo, nota per le sue industrie ceramiche, e a Fiorano, incastonata tra bei paesaggi e tradizioni secolari, si terranno poi altrettante riprese suggestive. Non resta che attendere di vedere questo atteso capolavoro sul grande schermo, pronti a lasciarci trasportare tra le ombre e le luci del mondo della moda, con Modena e il suo splendido territorio come protagonisti silenziosi ma indispensabili alla narrazione cinematografica.