Carpi, madre partorisce in auto mentre va con il marito al Ramazzini
La donna e il bambino sono ora in ospedale e stanno bene
CARPI. Aveva scelto di partorire al Ramazzini di Carpi. S’è ritrovata a partorire in auto nella strada verso l’ospedale, supportata dal marito e poi scortata dall’ambulanza.
La mamma e il neonato stanno bene e un giorno potranno ridere insieme di una nascita ben più avventurosa di come accade in genere.
La donna aveva indicato l’ospedale Ramazzini come scelta per la nascita del secondogenito. I giorni si susseguivano e la data presunta era sempre più vicina.
Non hanno fatto in tempo
Ieri pomeriggio il figlio ha deciso di “bussare alla porta” per venire al mondo con un minore preavviso rispetto a quanto atteso dai genitori. Secondo quanto ricostruito, la moglie ha allertato il marito al comparire delle prime contrazioni regolari. Nel pomeriggio di ieri la coppia s’è quindi messa in auto per dirigersi verso il Ramazzini.
In base alla ricostruzione, i due genitori hanno compreso che non sarebbero arrivati in tempo all’ospedale Ramazzini. Si sarebbero accostati in strada per rivivere il miracolo della nascita.
L’assistenza del marito
Il marito ha assistito la moglie durante le fasi del parto. Sul posto è arrivata anche un’ambulanza, che sarebbe stata chiamata dalla coppia una volta che era diventato chiaro come il parto non sarebbe stato in ospedale.
Il personale sanitario ha fornito assistenza alla famiglia, accompagnando la mamma e il papà all’ospedale Ramazzini, come preventivato la famiglia. Con una fondamentale differenza: il bambino era già nato al momento dell’arrivo in ospedale.
I familiari hanno potuto tirare un sospiro di sollievo osservando il bimbo, descritto come in buona salute.
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