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Il riconoscimento

Piero Ferrari cittadino onorario, grande festa a Fanano

Piero Ferrari cittadino onorario, grande festa a Fanano

Cerimonia in paese con il figlio del Drake in memoria delle origini della madre Lina Lardi: «D'estate salivo dalle sue sorelle a mangiare crescentine e borlenghi, d'inverno venivo a sciare sul Cimoncino con mio cugino Maurizio»

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FANANO. Una giornata meravigliosa per la comunità di Fanano, che ha conferito la cittadinanza onoraria all’ingegner Piero Ferrari, figlio del “Drake” Enzo e della fananese Lina Lardi. Una giornata, quella di sabato 7 settembre, in cui il paese si è mostrato al suo massimo splendore regalando a Piero Ferrari, ma anche a se stesso, un evento importante.

Ferrari, giunto in mattinata in Comune a Fanano, nella bellissima e antica sede del Palazzo degli Scolopi, è stato accolto dal sindaco Stefano Muzzarelli e dal Consiglio comunale di Fanano, con rappresentanze di maggioranza e minoranza. La cerimonia è iniziata con la visita in piazza Corsini, a pochi metri da Palazzo Lardi – sì, proprio quello della famiglia della mamma di Piero... – dove erano posizionate diverse Alfa Romeo storiche, di cui diverse protagoniste, come comparse, al film “Ferrari”. Poi la cerimonia si è spostata a San Giuseppe, la chiesa del Palazzo degli Scolopi, dove si è tenuto il conferimento della cittadinanza onoraria con la seguente motivazione: “Il Comune di Fanano conferisce la cittadinanza onoraria all’ingegner Piero Ferrari per evidenti meriti industriali e sportivi. Negli anni ha accresciuto la popolarità del marchio Ferrari nel Mondo, rendendo orgogliosa la provincia di Modena e la comunità di Fanano, culla delle sue origini».

A fare gli onori di casa è stato il sindaco Stefano Muzzarelli con il giornalista, anch’egli originario di Fanano, Alberto Nerazzini, e lo storico locale Andrea Ballocchi, che ha raccontato alcuni cenni storici del paese e mostrato a tutti l’albero genealogico della famiglia Lardi.

Molto emozionato, Piero Ferrari si è detto «molto legato a questa terra grazie a mia madre: ringrazio anche il film “Ferrari” per aver raccontato la storia di questa donna, che ha dedicato tutta la sua vita a mio papà Enzo e a me. D’estate salivamo qui a Palazzo Lardi dalle sorelle di mamma a mangiare crescentine e borlenghi e per tante camminate. Spesso venivo anche a sciare al Cimoncino, insieme a mio cugino Maurizio. Ringrazio tutti per questa giornata».

All’ingegner Ferrari, oltre al conferimento della cittadinanza onoraria, è stato donato l’albero genealogico della famiglia Lardi e un’opera di pietra, ferro e legno realizzata dagli artisti Gionata Orsini e Livio Perfetti. Ferrari poi, prima di lasciare il centro di Fanano e raggiungere l’hotel Ristorante Gabriella di Canevare con la moglie e i parenti per il pranzo, ha fatto visita alle tante aziende del territorio che si erano posizionate in piazza Ottonelli, a pochi passi dalla chiesa di San Giuseppe, per mostrare le proprie maestranze.

Una giornata molto speciale per tutti i fananesi, a partire dal primo cittadino: «È stata semplicemente una giornata bellissima – commenta Stefano Muzzarelli – e siamo tutti molto soddisfatti. Anche Piero Ferrari era molto felice, e ho apprezzato particolarmente il suo discorso, il richiamo alla mamma Lina e alle sue origini fananesi». Il sindaco di Fanano ringrazia quindi «tutti gli organizzatori e le aziende del territorio, ma anche Sergio Lelli, presidente dell’Alfa Romeo club di Modena, che ci ha portato in piazza delle meravigliose auto degli anni ’30, ’40 e ’50. E grazie ovviamente a Piero Ferrari, che ha reso speciale questa giornata per tutti i fananesi».

E a proposito di fananesi, ieri non poteva mancare un altro Muzzarelli, l’ex sindaco di Modena Gian Carlo, che è stato primo cittadino di Fanano dall’80 al ’90, e ha partecipato alla cerimonia in rappresentanza della Provincia.

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