Gazzetta di Modena

MODENA. Ha rischiato di perdere una gamba un 70enne di Carpi che è stato morso da un ragno violino. L’uomo, che inizialmente credeva di essere stato punto da una semplice zanzara, è stato dimesso ieri dopo un paio di giorni di profilassi antibiotica dal reparto di Malattie metaboliche di Baggiovara. Un grande spavento per l’anziano, anche alla luce dei recenti episodi di cronaca: nei giorni scorsi a Bari un 23enne è morto proprio per il morso del ragno violino. Fortunatamente gli accertamenti hanno permesso di individuare il problema e, di conseguenza, la cura idonea.

Come ricostruito dall’emittente Trc, la disavventura è cominciata alcuni giorni fa, quando il 70enne si è recato al pronto soccorso di Carpi. Lo ha fatto dopo che la gamba su cui credeva di avere una puntura di zanzara ha iniziato a diventare scura e a gonfiarsi (dopo circa tre giorni). Era il 14 agosto e il paziente, fa sapere l’Ausl, ha «comunicato una sintomatologia differente rispetto a quella riferita successivamente ai medici di Baggiovara. Non risulta che abbia riferito al triage, e successivamente ai medici che lo hanno visitato, di essere stato punto da un insetto (zanzara o ragno) e non sono stati somministrati antibiotici; sono stati invece eseguiti degli esami di approfondimento per la verifica delle sue condizioni. A livello clinico non è possibile collegare i due episodi».

Quando comunque ha visto che la gamba non guariva, il 70enne si è recato all’ospedale di Baggiovara: lì, è stato individuato il problema e gli sono stati somministrati antibiotici. Così, fortunatamente, la corsa contro il tempo è andata bene e dopo qualche giorno la situazione si è risolta tanto che ieri, come detto, è stato dimesso.