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Black-out in serie a Formigine, lettera al veleno della sindaca: «Gravi danni agli elettrodomestici»

Black-out in serie a Formigine, lettera al veleno della sindaca: «Gravi danni agli elettrodomestici»

Parenti scrive una lettera a Enel a causa dei continui sbalzi di elettricità: «Aumentati a dismisura i guasti: occorre intervenire»

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FORMIGINE. La sindaca Elisa Parenti scrive ad Enel, chiedendo che i disagi e i disservizi nella distribuzione dell’energia elettrica abbiano fine. Parenti dice di vivere una «forte preoccupazione per il susseguirsi di disservizi, guasti e interruzioni nella fornitura di energia elettrica per le utenze del territorio del Comune di Formigine».

Serie di blackout in città
Pur sapendo «che la situazione è monitorata e gli interventi in emergenza vengono eseguiti quotidianamente per ripristinare il servizio più celermente possibile, tuttavia rimangono numerosi e quotidiani gli episodi problematici», tanto che le segnalazioni da parte dei cittadini formiginesi interessati dai black-out continuano a ripetersi «assieme alla denuncia di danni alle apparecchiature elettroniche ed elettrodomestici causate dagli sbalzi di tensione della rete».

I danni
Il tutto crea anche «danni collaterali causati dagli interventi a infrastrutture e pavimentazioni stradali appena realizzate dal Comune di Formigine». Il ripristino risulta a carico di Enel dice ancora Parenti «ma è evidente il peggioramento della qualità del manto stradale su cui vengono realizzati tagli e scavi, e il ribaltamento sul Comune di Formigine di successivi costi di manutenzione stradale e riasfaltatura sono fattori che noi non possiamo non considerare come estremamente negativi».
Parenti ritiene «necessario e urgente trovare le modalità per porre rimedio definitivamente a questi disservizi sulla rete elettrica che investono Formigine più di quanto non capiti con altri comuni limitrofi, a partire da Modena. Nelle scorse settimane mi sono attivata per chiedere un incontro con una rappresentanza della vostra azienda, che abbiamo fissato per settembre. Nel frattempo la situazione è nuovamente peggiorata e le segnalazioni della cittadinanza che ha subito danni alle apparecchiature casalinghe aumentate a dismisura».

La sindaca ci mette la faccia
Quindi in attesa dell’incontro la sindaca chiede di ricevere «urgentemente informazioni sulla situazione in essere, sulle problematiche riscontrate, sulle proposte di soluzioni a breve termine dei disagi (che si ripetono con frequenza più insistente nella stagione estiva), nonché sul piano di investimenti a medio lungo termine previsto dalla vostra azienda per risolvere in via definitiva i problemi di una infrastruttura elettrica che risulta con tutta evidenza ad oggi sottodimensionata per le esigenze di un comune come quello di Formigine».
Parenti evidenzia che «in questi giorni la mia segreteria e gli uffici tecnici hanno più volte cercato di mettersi in contatto con i vostri responsabili tecnici territoriali ma non siamo riusciti ad avere un contatto stabile e nemmeno informazioni utili per dare riscontro a quei cittadini in stato di disagio che si sono rivolti all’amministrazione per un supporto, e questo a nostro avviso è del tutto inaccettabile».
La sindaca infatti spiega di non poter aiutare i cittadini nemmeno con le informazioni poiché «alla nostra amministrazione in primis non giunge alcuna informazione utile in tempo reale: pensiamo che anche su questo sia possibile fare una riflessione congiunta per migliorare la situazione».