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Palio del Parmigiano Reggiano, ecco i vincitori: saranno premiati a Londra

di Maria Vittoria Scaglioni
Palio del Parmigiano Reggiano, ecco i vincitori: saranno premiati a Londra

Il Parmigiano Reggiano 24 mesi di “4 Madonne caseificio dell’Emilia” di Varana di Serramazzoni e il 40 mesi della “Latteria sociale San Giorgio” della frazione Cortogno in trionfo a Casina di Reggio Emilia

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CASINA (REGGIO EMILIA). Sono stati il Parmigiano Reggiano 24 mesi di “4 Madonne caseificio dell’Emilia” di Varana di Serramazzoni e il 40 mesi della “Latteria sociale San Giorgio” della frazione Cortogno i vincitori della dodicesima edizione del palio del Parmigiano Reggiano “Città di Casina”, dedicato ai caseifici di montagna.

I due caseifici premiati si aggiungeranno agli altri 10 vincitori dei palii del Parmigiano Reggiano 2024 per essere celebrati con una serata evento in cui verrà loro consegnato il “Casello d’oro”. Dopo i fasti della prima edizione del premio a Parigi nello scorso marzo, la sede della prossima edizione è stata annunciata a Londra per febbraio 2025.

I vincitori del concorso a Casina di Reggio Emilia

Il concorso, svoltosi nel contesto della cinquantottesima “Fiera del Parmigiano Reggiano” di Casina, ha visto inoltre come vincitori delle province ben quattro caseifici facenti parte del comprensorio di montagna su ben 41 partecipanti totali. Il caseificio “Il battistero” di Varano de’ Melegari ha trionfato per Parma, mentre per Reggio ha avuto la meglio il “Caseificio sociale del parco di Ramiseto”; per Modena ha vinto appunto il “4 Madonne” di Varana di Serramazzoni e infine per Bologna il “Caseificio sociale di Querciola”. Si è svolta inoltre la tradizionale gara di taglio della forma, giunta alla settima edizione, il cui vincitore è stato Davide Fontana, della “Latteria sociale di Migliara” a Casina: sotto gli occhi dei giudici e del pubblico, i mastri casari si sono sfidati nel tagliare una forma in porzioni sempre più piccole, dalla mezza forma a un ottavo, sino ad arrivare a punte il più possibile vicine al chilo di peso l’una. È una gara che mira sia alla bellezza e alla nettezza del taglio, sia alla bravura nella porzionatura manuale della Dop, e alla fine è stato il mastro di Casina a ottenere la tanto agognata medaglia d’oro.

Cosa sono i Palii del Parmigiano Reggiano

I Palii del Parmigiano Reggiano sono gare che si svolgono da 12 anni nella zona d’origine della Dop, che comprende le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Mantova alla destra del fiume Po e Bologna alla sinistra del fiume Reno, alle quali ogni caseificio consorziato può partecipare iscrivendo un campione di Parmigiano Reggiano.

I formaggi in concorso vengono valutati da una giuria composta da assaggiatori certificati della “Associazione assaggiatori Parmigiano Reggiano”.

L’arte delle forme di Parmigiano Reggiano, celebrata dalla perizia tecnica e dall’esperienza dei maestri casari, continuerà a stupire fino ad autunno: i prossimi sette palii previsti per il 2024, che andranno dall’1 settembre al 10 novembre, avranno luogo nel Frignano, nel Mantovano, a Montechiarugolo, poi sarà la volta del premio di San Lucio a Guastalla nel reggiano, del palio di San Petronio a Bologna, il palio GustiaMo a Modena e infine il palio “Teatro della natura” a Viano di Reggio Emilia.