Madonna della Neve, messa del vescovo sul monte Cimone
La celebrazione presieduta da monsignor Erio Castellucci nel piazzale della cappella a 2.165 metri di altitudine, dopo il tradizionale pellegrinaggio fino alla vetta. Prevista l'apertura straordinaria della funivia da Passo del Lupo a Pian Cavallaro
SESTOLA. Ci sarà l’arcivescovo Erio Castellucci stamattina alle 10.30 a celebrare la messa sul monte Cimone (nel piazzale della cappella a 2.165 metri di altitudine) in occasione della Madonna della Neve, patrona dei vicariati della montagna. L’anno scorso, a causa del maltempo, la celebrazione si è tenuta nella chiesa di Sestola, quest’anno è previsto il sole e sono quindi attese centinaia di persone. La celebrazione sarà preceduta dal tradizionale pellegrinaggio fino alla vetta. Per l'occasione è prevista anche l'apertura straordinaria della funivia da Passo del Lupo a Pian Cavallaro dalle 8 alle 18.
La ricorrenza della Festa della Madonna della Neve è legata alla nevicata miracolosa sul colle romano dell’Esquilino avvenuta il 5 Agosto del 353. La leggenda narra che nella notte tra il 4 e il 5 agosto di tale anno la Madonna apparve in sogno al papa Liberio e a una coppia di nobili romani, informando loro che un miracolo avrebbe indicato dove costruire una chiesa. Il giorno dopo in effetti la neve imbiancò il colle dell’Esquilino: questo fu il segnale miracoloso atteso e in tale luogo venne così eretta la chiesa di “Santa Maria ad nives”. Nei secoli successivi l’edificio venne poi ricostruito per diventare la Basilica di Santa Maria Maggiore, mentre la tradizione di celebrare la festa del 5 agosto si consolidò e si diffuse.
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