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Sostegno alle famiglie

Nidi, arrivano i soldi dalla Regione: oltre 250 nuovi posti, 50 a Pavullo

Giovanni Balugani
Nidi, arrivano i soldi dalla Regione: oltre 250 nuovi posti, 50 a Pavullo

Approvato un finanziamento che porterà in provincia di Modena 1,3 milioni di euro

04 agosto 2024
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MODENA. Benissimo Pavullo, ma bene anche Formigine, l’Unione del Sorbara, le Terre di Castelli, Modena, Sassuolo e Palagano. Perché di posti nei nidi d’infanzia c’è sempre bisogno, come confermano le polemiche che arrivano puntuali quando i comuni della provincia, pur avendo uno standard sicuramente più elevato della media nazionale, lasciano una percentuale più o meno importante di famiglie fuori dalle graduatorie.

Lo sa bene la Regione Emilia Romagna, che prima di chiudere il mandato, in vista delle elezioni anticipate che si terranno a novembre, ha deliberato un atto molto importante per tanti comuni modenesi e per tante famiglie. In sostanza, con una delibera di giunta approvata il 29 luglio scorso, ha dato il via libera a un finanziamento per ampliare l’offerta dei posti convenzionati ai nidi d’infanzia per l’anno scolastico 2024-2025, che partirà a inizio settembre.

Il finanziamento

In sostanza, si tratta di un doppio finanziamento, che mette in campo cinque milioni di euro per la conferma di posti nido introdotti nell’anno scolastico che si è appena chiuso e altri cinque milioni e mezzo per introdurre nuovi posti. Di quest’ultima cifra, un milione e 300mila euro arriveranno in provincia di Modena, per un aumento complessivo di 257 posti nei nidi dei vari comuni.

La distribuzione

Ma come sarà distribuito questo importantissimo “tesoretto” di nuovi posti per i bandi comunali? A fare la parte del leone è Pavullo, che da settembre avrà ben 50 posti in più nel sistema dei nidi gestiti dall’amministrazione comunale o convenzionati: in questo caso, l’investimento della Regione per il capoluogo del Frignano è di 267.300 euro, mentre altri 128.304 euro serviranno a confermare i 24 posti nido introdotti l’anno scorso. Al secondo posto tra i comuni più “fortunati”, almeno secondo la delibera regionale, c’è Formigine, che da settembre beneficerà di 29 nuovi posti al nido grazie a un contributo regionale di 155.034 euro, che si sommano ai 4 posti introdotti l’anno scorso, per una spesa di 21.384 euro. Continuando con i comuni, ad avere 20 nuovi posti saranno sia Modena che Sassuolo: in entrambi i casi il contributo della Regione vale 106.920 euro. Per il capoluogo, c’è anche la conferma dei 45 posti introdotti nel 2023-2024 (240.570 euro), mentre per Sassuolo vengono confermati 15 posti (80.190 euro). Numeri importanti anche per Palagano, che grazie alla delibera della Regione avrà 16 posti al nido in più, per un contributo di 79.120 euro, mentre Fiorano ne avrà 14 (37.422 euro). Ma a “festeggiare” sono anche le unioni dei comuni che gestiscono i nidi in maniera coordinata: il numero più importante va al distretto del Sorbara, che avrà 58 posti in più, grazie al contributo di 310.068 euro, mentre le Terre di Castelli potranno offrire 21 posti nido aggiuntivi rispetto all’anno scorso, con un impegno della Regione pari a 112.266 euro. Bene anche l’Unione Terre d’Argine, dove grazie al contributo di 101.574 euro le strutture comunali e convenzionate potranno offrire 19 posti in più per la fascia 0-3 anni, mentre l’Area nord avrà 10 posti in più (53.460 euro).