Cicloturista del Belgio intrappolato nel fango soccorso dai pompieri di Modena
Il 47enne Fredic si trovava a pochi chilometri da Marzaglia, i vigili del fuoco lo hanno liberato aiutandolo a ripartire per il suo viaggio
MODENA. «Ciao, siamo i vigili del fuoco: abbiamo ricevuto una richiesta di soccorso dalle forze dell'ordine»: il messaggio mandato via Whatsapp, tutto in francese, trasmesso dalla sala operativa del 115 poco prima delle 18 di ieri sera, venerdì 19 luglio. Dall’altro capo Fredic, cicloturista belga di 47 anni, partito da Liegi per una vacanza sulle due ruote in Italia.
Peccato che la sua tappa modenese abbia avuto un risvolto tutto da ricordare e raccontare, specie per il felice epilogo. Quando era ormai a pochi chilometri dall’ostello di Marzaglia, che lo avrebbe ospitato per la notte, si è addentrato in quella che pensava essere una ciclabile “facile facile” dietro via Santa Liberata: più andava avanti, però, più il pantano si faceva inaffrontabile finché, allo stremo delle forze e incapace di andare avanti o tornare indietro ha chiesto aiuto. Il ciclista amatore arrivato dal Belgio ha così chiamato le forze dell’ordine raccontato quanto stava accadendo. Le forze dell’ordine hanno così inoltrato la richiesta d’aiuto ai vigili del fuoco del Comando di Modena che si sono immediatamente attivati per soccorrere il turista belga. Con la sua collaborazione, i vigili del fuoco sono riusciti a geolocalizzarlo e da lì una squadra è partita da Modena per raggiungerlo. Arrivati nel punto su strada più vicino possibile a quello in cui era rimasto bloccato il ciclo amatore belga, i vigili del fuoco di Modena si sono da lì addentrati nella ciclabile praticamente impraticabile per un chilometro e mezzo fino a raggiungere Fredic. Un tragitto quindi arduo, tra fango e pantano, come dimostra la foto che Fredic e i vigili del fuoco intervenuti hanno scattato una volta completate le operazioni di soccorso. Raggiunto il punto in cui si trovava il turista belga, i vigili del fuoco hanno riportato lui e la sua bicicletta sull'asfalto. Il tempo di una lavata alla bici, che praticamente era un blocco di fango, e il cicloturista ha ripreso il suo viaggio alla scoperta dell'Italia.l © RIPRODUZIONE RISERVATA