Scomparsi a Modena, i tre casi aperti: ecco quali sono
Alessandro Venturelli, Salvatore Legari e Silvana Covili: di loro nessuna traccia. Per tutti si indaga per sequestro di persona, ma le famiglie non hanno notizie
MODENA. C’è una madre che da tre anni e mezzo dorme sul divano di casa, davanti alla porta, sperando di sentire girare la chiave dentro la serratura e di vedere entrare il figlio. C’è un marito che, da circa due anni e mezzo, vuole sapere che fine abbia fatto sua moglie. C’è una famiglia che dal Salento non si arrende, e da un anno lancia appelli affinché qualcuno dia notizie del loro figlio e fratello scomparso da Modena. Loro sono Alessandro Venturelli, Silvana Covili e Salvatore Legari e sono i modenesi scomparsi nel nulla. Storie come gialli, dietro le quali c’è il dolore delle famiglie che cercano una risposta.
Il 13 luglio 2023
L’ultimo in ordine di tempo a sparire è stato Salvatore Legari, imprenditore edile di 54 anni uscito di casa il 13 luglio 2023 (ieri un anno, ndr) e mai più tornato. Salvatore, originario del Salento, risiedeva tra Modena e Bologna da almeno vent’anni. Per il suo caso è stato aperto un fascicolo per sequestro di persona su cui c’è iscritto il nome di un 37enne di Sassuolo.
Salvatore è uscito di casa intorno alle 13 del 13 luglio 2023: da quel momento di lui, nessuna traccia. Non ha più risposto ai messaggi, fatta eccezione per un sms automatico inviato dal suo telefono a quello della compagna alle 20.03 di quello stesso giorno: «Sto arrivando». A casa, però, non è più tornato.
Il 5 dicembre 2020
Nel quartiere di Rometta Alta a Sassuolo da oltre tre anni e mezzo Roberto e Roberta Carassai, i genitori, lanciano appelli affinché chiunque abbia informazioni utili si faccia avanti. Da tre anni e mezzo ripercorrono con la mente quel 5 dicembre 2020. Ad aiutarli ci sono le ultime immagini di Alessandro, quelle riprese dalle telecamere della loro abitazione. Il ragazzo, 21 anni al momento della scomparsa, quel giorno era agitato. Aveva preparato uno zainetto e sembrava volesse andare da qualche parte. Il padre se ne è accorto e gli ha proposto di uscire per fare due chiacchiere. Poi si è voltato un attimo per fare rientrare il cagnolino nel cortile. E, in un attimo, quello che ormai per tutti è diventato “Alle” è sparito. Roberta, la madre, dorme sul divano sperando di svegliarsi e vedere il figlio varcare la porta di casa, e da mesi insieme al marito sta lottando in una corsa contro il tempo affinché il fascicolo per sequestro di persona che è stato aperto in procura a Modena non venga archiviato. La famiglia ha tentato tutte le strade, seguito con i propri mezzi le segnalazioni che sono arrivate, che però purtroppo non hanno portato a nulla. Roberta è salita su treni per andare a Napoli, su aerei per atterrare ad Amsterdam, ha vagato tra i quartieri peggiori, tra i senzatetto, con la speranza e forse anche il terrore di rivedere il volto del figlio. E proprio Amsterdam è, secondo i genitori del ragazzo, una delle possibili piste su cui battere, visto che come ha stabilito un perito informatico pochi giorni prima di sparire Alessandro aveva fatto ricerche proprio sull’Olanda.
Il 19 novembre 2021
Silvana Covili, 79 anni, prima di sparire nel nulla dalla sua casa di Pavullo ha detto che sarebbe andata dal parrucchiere da cui aveva preso appuntamento: dal parrucchiere però non ci è mai andata. Era il 19 novembre 2021 e solo a distanza di due anni la famiglia è venuta a conoscenza dell’apertura di un fascicolo, in procura, per sequestro di persona. E così nella villetta di via Matteotti il marito 84enne Gaetano e la sorella di lui Ermellina hanno avuto, per la prima volta dopo giorni, mesi, anni da incubo, una prima risposta. Non confortante, certo: ma almeno una risposta che è andata a confermare quanto loro, da quel 19 novembre 2021, continuavano a ripetere. Ossia che Silvana non si sarebbe mai allontanata volontariamente senza fare sapere più nulla di sé ai familiari.
Per tutti e tre sono state fatte ricerche sul territorio. Tra i boschi, nella campagna con le pale, nei calanchi con i droni. Ricerche che però non hanno portato a nulla.