Modena, le mamme ricevute in Comune per i nidi e Fdi attacca: «I posti vanno aumentati»
Incontro con Mezzetti e Venturelli. Rossini: «Assessora distratta dal Pd...»
Un'apertura al dialogo per sperimentare collaborazioni che coinvolgano l’amministrazione comunale e energie civiche della città come il gruppo di madri che negli ultimi mesi ha dato vita a una community molto partecipata di scambio e condivisione sul tema della maternità, “La nostra tribù” con l’organizzazione di eventi gratuiti e aperti. Il sindaco Massimo Mezzetti e l’assessora alle Politiche educative Federica Venturelli hanno incontrato, assieme alle dirigenti del settore Servizi educativi, Giulia Ferrari e Alma Mazziotti Locaso, che nei giorni scorsi avevano scritto al sindaco sul tema della pubblicazione della graduatoria che quest’anno è avvenuta in ritardo a causa di un problema con il gestionale informatico. Sul tema specifico della graduatoria, l’assessora Venturelli ha spiegato che «l’impegno è tornare a una pubblicazione in tempi più anticipati, come era già avvenuto».
«Domande in aumento»
La delegazione ha evidenziato che «in generale all’interno della community c'è gradimento per il sistema dei nidi cittadino, ma esistono diverse criticità da risolvere, come emerso da un questionario sottoposto alle madri, che si desidera mettere all’attenzione dell’amministrazione comunale». «Le domande sono aumentate - ha proseguito l’assessora Venturelli - anche per l’alta qualità dei nostri servizi. Il nostro impegno è quello di ampliare l’offerta nei prossimi anni e avviare una riflessione su come si possano innovare i servizi, per questo intendiamo cogliere tutte le opportunità per instaurare un dialogo con chi ci pone temi e proposte».
«Siamo preoccupati»
Ad attaccare sullo stesso tema è Elisa Rossini, consigliera di Fratelli d’Italia: «Nei giorni scorsi - spiega - le famiglie modenesi hanno cercato di coinvolgere l’amministrazione per avere risposte con riferimento alle difficoltà riscontrate sulla disponibilità dei posti e la tempistica per stilare le graduatorie per l’accesso agli asili nido, ma l’assessora alle politiche educative Federica Venturelli è troppo impegnata ad occuparsi delle diatribe interne al suo partito per ascoltare i cittadini. Siamo alle solite - incalza - a Modena la sovrapposizione e confusione tra partito e istituzioni grava sulle spalle dei cittadini, i cui problemi vengono affrontati e risolti solo se coincidono con le esigenze del Pd. Ogni anno abbiamo il problema delle graduatorie di accesso ai nidi e della disponibilità di posti e non si trova una via risolutiva, nonostante il costante aumento delle entrate tributarie che dovrebbero servire proprio per garantire i servizi. Quest’anno il tema risulta ancora più fastidioso in quanto la notizia principale non è quella di un assessore attento alle difficoltà delle famiglie, ma di un assessore che deve risolvere la sua posizione di segretario cittadino del partito, diviso tra le dimissioni dall’incarico partitico richieste dal sindaco Mezzetti e il mantenimento dello stesso voluto dall’ex sindaco Muzzarelli che ancora pretende di dettare le regole istituzionali».
La consigliera Fdi fa quindi notare che «preoccupa la posizione che pare essere stata espressa dal sindaco Mezzetti dalle pagine della stampa locale, che adombra le necessità di una riduzione dei posti in considerazione del calo demografico. Come abbiamo avuto modo di rilevare durante il dibattito che si è svolto in Consiglio comunale sulle linee programmatiche, l’offerta va ampliata nonostante il calo demografico trovando nuove soluzioni: questa è la vera sfida, non certo adombrare un ridimensionamento».