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Le ceramiche di Sassuolo sbarcano alle Olimpiadi: Panariagroup ha fornito il materiale per la stazione del Villaggio Olimpico a Parigi

Le ceramiche di Sassuolo sbarcano alle Olimpiadi: Panariagroup ha fornito il materiale per la stazione del Villaggio Olimpico a Parigi

Il distretto ceramico sassolese sarà protagonista delle nuove infrastrutture realizzate per il più grande evento sportivo dell’anno

27 giugno 2024
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SASSUOLO. Le Olimpiadi nei campi di gara parleranno italiano (almeno si spera per quanto visto finora dagli atleti azzurri). Sicuramente l’italianità si vedrà alle porte del Villaggio Olimpico, dove il distretto ceramico sassolese sarà protagonista delle nuove infrastrutture realizzate per il più grande evento sportivo dell’anno.

Da Sassuolo a Parigi 

In particolare Panariagroup, azienda leader nella produzione e distribuzione di superfici ceramiche d’eccellenza, celebra l’inaugurazione della stazione di Saint-Denis - Pleyel, parte integrante della rete Grand Paris Express e, soprattutto, porta di accesso principale al Villaggio Olimpico. Questo progetto architettonico di eccellenza, progettato da Kengo Kuma uno dei più importanti e significativi architetti giapponesi di rilevanza internazionale, rappresenta un connubio perfetto tra creatività e funzionalità in cui sono state utilizzare le superfici di Lea Ceramiche, brand del Gruppo di Sassuolo. La stazione di Saint-Denis - Pleyel è il nuovo fiore all'occhiello di un quartiere che sta subendo una completa trasformazione e si prepara a diventare un polo centrale per il nord della regione parigina. Si trova nel comune di Saint-Denis, nelle immediate vicinanze di Saint-Ouen-sur-Seine e Île-Saint-Denis e, con tre ingressi, di cui uno dal futuro Franchissement Urbain Pleyel, collegherà i quartieri Pleyel e La Plaine.

Il progetto

Unica stazione della rete a collegare quattro linee della metropolitana, accoglierà 250mila passeggeri al giorno – il numero più alto di passeggeri di qualsiasi nuova stazione del Grand Paris Express – su una superficie totale di 34mila metri quadrati distribuita su nove livelli, con negozi e un’area riservata a strutture turistiche e culturali che andranno a beneficio della comunità locale ben oltre l’avventura olimpica.

L’inaugurazione della stazione di Saint-Denis – Pleyel si inserisce nel più ampio sviluppo del progetto Grand Paris Express, attualmente il più grande piano infrastrutturale in Europa che prevede la realizzazione, nella regione dell’Île-de-France, di oltre 200 chilometri di nuovi binari e 68 nuove stazioni interconnesse entro il 2030.
 

Un’eccellenza sassolese

«Siamo orgogliosi di contribuire alla trasformazione di una delle più importanti capitali europee e di partecipare da protagonisti all’apertura dell’ingresso principale al Villaggio Olimpico», ha dichiarato Emilio Mussini, presidente di Panariagroup.

«Grazie alle nostre soluzioni tecniche all’avanguardia e a un servizio dedicato operiamo sia nel settore residenziale che in quello delle grandi commesse, includendo le infrastrutture. Questa posizione di leadership a livello internazionale ci proietta con ottimismo verso il mercato globale, in particolare quello francese». La Société du Grand Paris (Sgp), creata per gestire l’opera pubblica, ha indetto una gara d’appalto per il progetto. Lea Ceramiche è stata uno dei due fornitori selezionati per fornire le superfici ceramiche necessarie e se ne è aggiudicata la metà, ovvero oltre 110.000 metri quadrati di lastre da utilizzarsi in 28 stazioni, tra cui Saint-Denis - Pleyel. Per produrle, serviva un materiale industriale estremamente resistente che garantisse ottime prestazioni tecniche. Il sistema di materiali proposto, ovvero l’insieme formato dal massetto, dall’adesivo, dalla piastrella di ceramica, dal giunto di cemento e dai giunti di dilatazione, è stato quindi sottoposto a test approfonditi nell’ambito del processo Atex (Appraisal Technique d'Expérimentation). Per questa commessa, Lea Ceramiche ha partecipato alla gara d'appalto con un gruppo di diverse aziende – tra cui Mapei, CS Group e Pedrazzini – che insieme hanno fornito quanto necessario.