Gazzetta di Modena

Modena. A distanza di cinque anni dalla prima, storica edizione del 2019, che vide la partecipazione di oltre 25.000 persone a Modena, si terrà il secondo evento Pride della storia della città che si svolgerà sabato 25 maggio a partire dalle 13. L’evento è organizzato da Arcigay Modena “Matthew Shepard”, in partnership con Agedo Bologna per l’Emilia (Associazione genitori di omosessuali) e Keller, nota birreria della città, con il supporto di Thd, My English School e Agenzia Farini.

«ll Modena Pride 2024 sarà una vera festa cittadina con un programma che prende il via dal Parco Enzo Ferrari, polmone verde della città. La nostra città accoglierà una marcia politica dell’orgoglio Lgbtqia+ – spiega Angelica Polmonari, presidente di Arcigay Modena “Matthew Shepard” – e una manifestazione ludico-culturale ricreativa finale serale, presso la dedicata area-manifestazione denominata Modena Pride Park, nel cuore del parco Ferrari (lato via Emilia Ovest). Il programma è denso e prevede due momenti salienti. Il primo costituito dalla “parata” con partenza alle 14.30 dal Modena Pride Park una marcia politica dell’orgoglio accessibile per la visibilità, il benessere, le pari opportunità e i maggiori diritti della comunità Lgbtqia+, della lunghezza complessiva di 4 chilometri e della durata di 3 ore circa, che si svolgerà lungo le strade del centro, con ritorno previsto per le 17.30 al parco Ferrari (ritrovo iniziale è dalle 13). A seguire prenderà il via un festival socio-culturale di chiusura, con inizio previsto per le 18 circa, presso Modena Pride Park, con interventi di attivisti per i diritti Lgbtqia+ di alto livello, attivismo e dj-set di artisti queer della sfera Lgbtqia+ locale e internazionale. Nell’area del festival saranno disponibili prima e dopo la marcia cittadina, ristorazione sul posto con la presenza di foodtruck e stand per la somministrazione di bevande a cura di Keller (dalle 13 alle 24 no stop). Ma non mancheranno info-point e desk merchandise di Modena Pride 2024 e sarà allestito anche un mercatino dell’artigianato a promozione di innovative realtà artigiane del territorio, uno stand salute presso cui avranno luogo sessioni gratuite di testing hiv, sifilide ed epatite e un’area children a cura di Uisp.

«Tutto il Modena Pride sarà ad alta accessibilità grazie ai servizi dei tanti volontari che partecipano a tutti i momenti dell’iniziativa garantendo inclusione e sicurezza – sottolinea Elisa Fraulini, vicepresidente Arcigay Modena – Per tutta la durata della manifestazione saranno presenti gli “inclusivity angels”, volontari a disposizione per assicurarsi che la parata sia sicura ed accogliente per chiunque. Un volontario della “Ciclofficina popolare” sarà disponibile per riparare tempestivamente le gomme delle carrozzine di persone disabili che potrebbero danneggiarsi durante la marcia. In testa al corteo sarà presente una zona silente in cui verrà garantito rumore ridotto, distanziamento e rispetto degli spazi personali. Inoltre – conclude Fraulini – Sulla nostra pagina Instagram e sul nostro sito abbiamo creato una sezione di mappe dove saranno indicate le pendenze del percorso, fontanelle, zone di decompressione, bagni per disabli, pavimentazioni e una strada alternativa per evitare Via Ganaceto che ha qualche buca di troppo. Sotto il palco un’area per persone sorde per garantire maggiore visibilità e fruibilità dell’interpretazione Lis, in collaborazione con Ente Nazionale Sordi».